Il 24 novembre, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza di genere, si è svolto un incontro fortemente voluto e organizzato dalla Fidapa di Soverato: “Stop alla violenza di genere : confronto con generazione Z e boomer”, presso il teatro comunale di Soverato.
L’evento ha visto coinvolte le classi quarte e quinte degli Istituti Superiori di Soverato ed é stato condiviso dalle sezioni Fidapa di Catanzaro e di Botricello. Gli episodi di violenza sono in aumento, la Fidapa di Soverato dichiara fortemente: “tutti noi presenti su quel palco, e non solo, abbiamo una grande responsabilità. Noi chi? Noi adulti, noi genitori, noi classe dirigente, noi forze dell’ordine, NOI comunità, tutti dobbiamo “partecipare” e dare l’esempio”.
Con questo spirito la sezione Fidapa di Soverato ha inteso promuovere questo incontro sul tema della eliminazione della “violenza sulle donne”, che si inserisce tra i 300 e più che si tengono in tutta Italia nelle sezioni Fidapa. È stata una mattina proficua, grazie allo spessore degli interventi e delle relazioni; la partecipazione di molte associazioni e la presenza attiva delle ragazze/i, che tra l’altro hanno preso più volte la parola con domande molto interessanti nel confronto generazionale, che hanno arricchito l’incontro.
Un ringraziamento particolare alla Presidente Marisa Gigliotti, al Sindaco di Soverato Daniele Vacca, che ha patrocinato l’iniziativa, all’Avv. Antonello Talerico, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro, a Danilo Ferrara, Presidente dell’Ordine degli Assistenti Sociali, che hanno reso possibile l’accreditamento per i rispettivi ordini, ai vertici delle Forze dell’Ordine presenti e alle Presidenti della Fidapa di Catanzaro, Avv. Laura Gualtieri, e di Botricello, Avv. Rosalba Viscomi, ai Relatori: Avv. Elena Morano Cinque, Dott. ssa Mariarita Notaro, Padre Piero Puglisi, Avv. Donatella Soluri e alla Dott. ssa Rosaria Lucia Altilia.
Prezioso anche il contributo dell’Avv. Eliana Corapi, che ha moderato il dibattito tra i nativi digitali e la generazione boomer, della Dott. ssa Vittoria Lazzaro, nella regia organizzativa dell’evento, che non deve essere solo una giornata di formazione ma un’ opportunità di interazione tra le varie componenti della nostra comunità, riuscendo così a creare nuove relazioni e idee per prevenire tali disvalori e violazioni di diritti umani. Un ringraziamento a l’avv. Loredana Ritorto e Elvira Cortese e a tutte le socie fidapine di Soverato sempre partecipi ed entusiaste.
Ma un giorno non basta per dire “stop alla violenza di genere”, ci vuole l’impegno quotidiano di ognuno di noi, nel proprio ruolo. Ogni giorno ci sono donne che vengono molestate, umiliate, abusate ed uccise. Può succedere a un’amica, a una compagna, a una collega o una parente. E’ tempo di agire e di fermare questo vortice di violenze. È evidente che, davanti a un fenomeno di tale portata, ognuno di noi deve fare la sua parte.