Inutilità dell’ONU


 Era appena finita la Prima guerra mondiale (1918), quando il presidente USA Wilson, mentre trescava con il francese Clemenceau inventando fantasiose entità come la Cecoslovacchia e la Iugoslavia, propose qulla che chiamò Società delle Nazioni, che, secondo lui, doveva garantire la pace. Venne infatti costituita… anche se proprio Wilson non vi poté entrate per voto contrario del parlamento USA! La SdN ebbe sede a Ginevra; e fu una specie di porta girevole in cui si entrava e si usciva; e che non ottenne niente.

 La sola azione furono le sanzioni contro l’Italia per la guerra d’Etiopia, il cui unico effetto fu di compattare tutti gli Italiani contro Ginevra: Benedetto Croce, blandamente antifascista, donò oro alla Patria.

 Durante la Seconda guerra mondiale, si cominciò a parlare di Nazioni Unite, sebbene della SdN non facessero parte né USA né Unione Sovietica.

 Comunque, la SdN venne sostituita con l’Organizzazione Nazioni Unite (ONU: sarebbe femminile) questa volta con sede a N. York. Vi aderirono tutti gli Stati del 1945, e quelli che via via sono sorti.

 A cosa servì l’ONU e a cosa serve oggi? Che non serva a niente lo prova ampiamente la vicenda della guerra tra Russia e Ucraina, di cui, semplicemente, l’ONU e il suo segretario, tale Guterres, nemmeno si accorgono; e non assumono la benché minima iniziativa.

 E questo anche perché all’ONU c’è un diritto a vita eterna di sedere nel consiglio di sicurezza, ed esercitare il veto, di cinque Stati più belli degli altri: Cina, Francia, Gran Bretagna, Unione Sovietica, Stati Uniti. Erano i vincitori della Seconda guerra mondiale: roba di ottant’anni fa. E non basta: che la Cina del 1945-7 era quella nazionalista, già di fatto ridotta a Formosa (Taiwan); e solo molti anni dopo il veto è passato alla Cina più o meno comunista, quella attuale; e l’Unione Sovietica non esiste dal 1990, però il veto l’ha ereditato, di drittezza, la Russia. Esempio: gli USA hanno fatto uso del veto in quantitativi industriali ogni volta che l’ONU ha, sia pure timidamente, sfiorato l’argomento Israele.

 Altro evidente indizio di inutilità dell’ONU è la questione delle migrazioni, altro argomento su cui l’ONU tace.

 E non scordiamo i costi e il mucchio di inutili funzionari e impiegati a spese mie.

 A che serve, l’ONU?

Ulderico Nisticò