Un’area depressionaria, in arrivo sul Mediterraneo occidentale, nelle prime ore di domani, lunedì 19 novembre, raggiungerà la Sardegna, determinando tempo perturbato sull’isola con rovesci e temporali, in estensione, nel corso del pomeriggio, alle regioni centrali, specie sui versanti occidentali. Nel contempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali al centro-sud, in rotazione da nord-est sulle regioni dell’alto Adriatico.Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).L’avviso prevede dalle prime ore di domani, lunedì 19 novembre, precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Sardegna, in estensione, dal pomeriggio, su Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise, specie sui settori occidentali.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Dal primo pomeriggio di domani si prevedono, inoltre, venti forti o di burrasca, con raffiche di burrasca forte, dai quadranti meridionali su Sardegna, Lazio e Sicilia, in estensione a CALABRIA, Basilicata, Puglia e, in serata, dai quadranti orientali, alle coste dell’Emilia-Romagna, con possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto, per la giornata di domani, lunedì 19 novembre, è stata valutata allerta ARANCIONE su gran parte della Sardegna. Allerta GIALLA, inoltre, sul settore nord-occidentale del Veneto, sull’Umbria, sul Lazio, sull’Abruzzo, sul Molise, sui settori settentrionali e meridionali della Puglia, su quasi tutto il versante ionico della CALABRIA, su gran parte della Sicilia, sul resto della Sardegna.