Si avverte il fortissimo bisogno di rivolgere un pensiero di profonda e sincera vicinanza per quanto avvenuto oggi a Firenze, chiaramente, in primis, alle famiglie e ai cari di chi esce da casa per lavorare con onesta`, senso del dovere ed impegno.
La vita e` fatta tanto dalla e per la dimensione lavoro, dai suoi sacrifici, sforzi e talora rinunce; se fallisce il lavoro, nella componente essenziale della sicurezza per l’integrità dei lavoratori, allordunque fallisce, in qualche modo la vita.
Agire con il minimo denominatore comune di scongiurare la perdita di vite solo per lavori subappaltati con offerte al ribasso, secondo il principio della offerta economicamente piu` vantaggiosa (con acquisto pressoché inevitabile, conseguenziale, di materiale spesso di bassa qualità) e perche` bisogna sovente completare lavori in tempi rapidissimi, aspetto troppe volte inconciliabile con sistemi di sicurezza e con il senso di cura ed attenzione da impiegare.
Dati di una struggente, straordinariamente invereconda mattanza, quella delle morti sul posto di lavoro, che volendo prendere in esame solamente lo scorso anno (2023), ci fa piangere su 3 lavoratori morti al giorno, oltre mille in un solo anno.
Non sono ammissibili questi numeri, per cio` che dovrebbe invero portare dignita`, affermazione, bene…., come detto, VITA!
ROBERTO TOTINO
Movimento Cristiano Lavoratori
U.T. CZ-KR-VV