Nascondevano droga in una busta di patatine, due fratelli arrestati


Nel corso del week end appena trascorso i carabinieri hanno arrestato 5 persone ed effettuato una denuncia a Catanzaro nell’ambito dei servizi che, giornalmente, in particolar modo nella zona sud del Capoluogo, i militari dell’Arma effettuano nei confronti di soggetti sottoposti agli arresti domiciliari e sorveglianza speciale di pubblica sicurezza.

Nell’ambito dei servizi di prevenzione e repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti nelle vicinanze dello stadio, sono stati arrestati due fratelli: Antonio e Luca Cuda, rispettivamente 23 anni e 19 anni, entrambi con precedenti di polizia per reati contro la persona e per droga, i due sono stati inizialmente sottoposti a regolare controllo su strada e successivamente a perquisizione personale e domiciliare, al termine della quale sono stati trovati in possesso, complessivamente, di circa 5 grammi di cocaina, 22 grammi di marijuana e 0,5 grammi di hashish, suddivisi in diverse dosi, custoditi all’interno di una scatoletta in latta e di una busta di patatine situate nella camera da letto dei due ragazzi. La sostanza stupefacente, unitamente a 145 euro in contanti rinvenuta addosso al più giovane, è stata posta in sequestro. Per i due fratelli è scattata la misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa dei successivi provvedimenti di rito.

Inoltre, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Catanzaro Santa Maria hanno rispettivamente arrestato per evasione Cosimo Berlingieri, 27 anni, e Alfredo Benassai, 39 anni, entrambi pluripregiudicati e sottoposti alla detenzione domiciliare, che sono stati trovati al di fuori della propria abitazione. Per entrambi, ricondotti presso i rispettivi domicili, scatterà la comunicazione della trasgressione della misura che pertanto potrà essere aggravata con la custodia in carcere. A seguito del primo arresto per evasione avvenuto nella giornata di venerdì, Benassai è stato nuovamente arrestato per la medesima violazione domenica, motivo per cui, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è già stato temporaneamente associato alla Casa Circondariale di Catanzaro – Siano in attesa dei prossimi provvedimenti.

Una denuncia a piede libero per porto ingiustificato di armi o oggetti atti a offendere ha invece riguardato un 33enne con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, la persona e in materia di armi poiché, sottoposto ad un controllo da parte dei militari della Stazione di Catanzaro Principale nei pressi dei Giardini San Leonardo, ha cercato di disfarsi di un coltello, prontamente recuperato e sequestrato dagli operanti.


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