Occhiuto e la Guardia di Finanza: ottima idea


 Occhiuto si rivolge alla Guardia di Finanza, mettendo a disposizione anche un ufficio alla Cittadella. Ottima idea, che qualcuno controlli seriamente i fondi europei e altri della Regione Calabria. Così facendo, Occhiuto dichiara, implicitamente ma chiaramente, che finora questo controllo non c’è stato, e ciò sotto tutti – sinistra, centrosinistra, centro(destra) – dal 1970 al 2022. Da ciò gli sperperi e i soldi non spesi, prima ancora di eventuali mangia mangia.

 Premessa che vale anche per il seguito dell’articolo. Il mangia mangia, che è un reato, va accertato in quanto reato; e tutti, ma proprio tutti sono innocenti fino a sentenza definitiva. Dopo aver scritto questa roba di film americano, affermo che le non spese e gli sperperi sono sotto gli occhi di tutti.

 La colpa è del lupo, cioè della mafia? Beh, don Mimì e don Fefè ci saranno pure; ma a non spendere e i soldi sono stati politicanti e passacarte in giacca e cravatta, e laureati, e che non mangiano la capra scannata a Polsi; e così a sperperarli in finti capannoni senza niente dentro, di cui la Calabria pullula più che di piantine di prezzemolo. A proposito, io farei un’indagine anche su quelli che, nei decenni, hanno inaugurato i capannoni nel deserto: politici, sindaci, prefetti, alti ecclesiastici… senza mai dare un’occhiatina a cosa ci fosse e se, ed era il vuoto torricelliano. Seguirono appalusi e cene.

 Benissimo dunque che la GdF controlli fino all’ultimo centesimo. Tremino don Fefè e soci; ma tremeranno di più funzionari e politicanti.

 Sotto gli sguardi della GdF, non potranno cadere nella tentazione del familismo amorale (Banfield, 1958), e che molto spesso è il primo pensiero del meridionale, e soprattutto del calabrese, cioè come aiutare qualche parente e figlio… o parente di amici.

 Per esempio, quello che si legge sulla stampa a proposito del Sistema bibliotecario di Vibo Valentia. Per carità, sotto tutti innocenti fino… eccetera; ma se è vero il 10%… E io dico, come si fa a imbrogliare su una cosa che dovrebbe essere serafica e innocente come una biblioteca, e che dovrebbe essere affidata a persone di cultura? Parlo, in questa sede, di Vibo Valentia, tranquilli: tanto per un esempio; a Vibo, dove i parenti, stando a quel che si legge, facevano il loro comodo. Se qualcuno ha qualche altro esempio da addurre, ben venga.

 Musica per le mie orecchie, dunque, che Occhiuto venga assistito da baldi finanzieri in assetto di guerra. Tranquilli anche in questo caso: la guerra e le armi della GdF sono calcolatrici e taccuini, per vedere se i soldi regionali vengano spesi e come.

 Vi ricordo che la Calabria è l’ultima d’Europa, e non può perdere un solo centesimo. Al lavoro Fiamme Gialle.

Ulderico Nisticò