Ritrovato in mare il cadavere di un bimbo, forse vittima di un naufragio


Un altro orrore a distanza di poche ore in Calabria: dopo il ritrovamento di una neonata morta dentro uno zaino avvenuto ieri a Villa San Giovanni, oggi si viene a sapere del ritrovamento del cadavere di un bambino extracomunitario in mare a Lamezia Terme.

Il rinvenimento del piccolo, in avanzato stato di decomposizione e deceduto probabilmente in seguito ad annegamento, è avvenuto lo scorso 14 aprile da parte dalla Guardia Costiera di Vibo Valentia nel tratto antistante l’aeroporto, , tra il pontile ex Sir e il fiume Amato.

La prima ipotesi è quella il bambino possa essere stato vittima di un naufragio di migranti a bordo di un barcone. La Procura di Lamezia Terme indaga su un naufragio avvenuto probabilmente ad aprile scorso.

Il piccolo, di età presumibilmente tra i 6 e gli 8 anni, indossava tre paia di pantaloni. Sul suo corpo verrà effettuata l’autopsia per estrarre il Dina e identificare i genitori o altri consaguinei.