Scoperto fucile sotterrato in un podere, proprietario del casolare arrestato


La Squadra mobile con l’ausilio di un’unità cinofila ha ispezionato un casolare a San Gregorio d’Ippona adibito dal proprietario all’allevamento domestico di animali ed al ricovero di attrezzi da lavoro. Dopo aver perquisito tutti i locali i poliziotti hanno iniziato a controllare se, delle armi da fuoco, potessero essere state interrate nel fondo che in alcuni punti, presentava degli elementi di discontinuità.

Si è proceduto, quindi, ad operare delle escavazioni sia manualmente che con l’ausilio di personale dei Vigili del Fuoco intervenuto in quanto l’area era molto vasta, con un apposito mezzo meccanico attrezzato.

Sospetti fondati perchè, a circa un metro di profondità, è stato rinvenuto un involucro metallico tipo canna fumaria, abilmente sigillato, al cui interno era stato occultato un fucile a “canne mozze” e svariate cartucce dello stesso calibro. L’alterazione dell’arma, attraverso l’accorciamento delle canne è una pratica comunemente utilizzata per realizzare una maggiore occultabilità o una facilità di uso o di porto.

L’uomo è stato così arrestato in flagranza di reato e, dopo la convalida, è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora con obbligo di permanenza domiciliare dalle ore 21.00 alle ore 6.00, nonché l’obbligo di presentazione quotidiana all’Ufficio di P.G. competente per territorio.