Settima Edizione del Premio Internazionale Liber@mente 2015


foto_2Un piacevole serata di fine agosto ha fatto da sfondo alla cerimonia del Premio Internazionale Liber@mente 2015 – 7a edizione, che si è svolta sulla panoramica terrazza del castello Murat di Pizzo.
Dinanzi a un pubblico attento e numeroso, che ha molto apprezzato la manifestazione, Rossella Galati e Gregorio Calabretta hanno condotto la serata, che è stata arricchita dai virtuosismi musicali dei fiati Orchestra “Città di Pizzo”, diretti da Alessandro Maglia e Diego Ventura, e del gruppo Gafade, con Ausilia Cristofaro, mezzosoprano, Daniele Tommaso Mellace, baritono, e Annalisa Critelli, pianista.
Il Premio, rappresentato dall’opera “Volo” di Angela Fidone, è stato conferito a Corrado Sforza Fogliani, past president di Confedilizia e attuale presidente del suo centro studi nonché di Assopopolari, “punto di riferimento per tutti coloro che credono nella cooperazione sociale volontaria, resa possibile dalla legalità e dalla scelta individuale”; a Helio Marcos Coutinho Beltrão, presidente dell’Instituto Mises Brasil, “fine conoscitore del pensiero liberale e dei contributi intellettuali della Scuola austriaca di economia”, e a Maurizio Carnevali, pittore e scultore, la cui “opera è testimonianza dell’impossibilità di separare l’arte dalle idee”.
A margine della cerimonia sono stati assegnati altresì degli speciali riconoscimenti all’Associazione Gioacchino Murat Onlus di Pizzo, ”per le attività di particolare pregio” per la diffusione della cultura, e a Teresa Procopio, sindaco del Comune di San Floro, “per la sensibilità culturale dimostrata nell’attività di amministratore della cosa pubblica e per avere dedicato una piazza del comune a Ludwig von Mises”.
La manifestazione del Premio Internazionale Liber@mente rappresenta il momento culminante dell’attività annuale della Fondazione Vincenzo Scoppa, ente che è ormai diventato un punto di riferimento importante nel panorama culturale non solo italiano.
La Fondazione ispira la propria azione ai principi del liberalismo classico, le cui elaborazioni hanno gettato una potentissima luce sul meccanismo dello scambio e hanno posto dinanzi agli occhi di tutti i vantaggi che derivano dalla cooperazione sociale volontaria. Soprattutto, della sua più vasta estensione.
In questo senso, il liberalismo diviene la teoria della globalizzazione, che è un processo che nessuno di noi può arrestare, al quale non ci si può sottrarre e attraverso cui si può migliorare la propria posizione.
La manifestazione è stata organizzata dalla Fondazione “Vincenzo Scoppa” e della rivista Liber@mente in collaborazione con il Comune di Pizzo, la Fondazione Hayek Italia, la Confedilizia Catanzaro, la Fondazione Istituto Stella, il Tea Party Italia – Calabria, l’agenzia Antior – viaggi e turismo, la Jorfidabus – autolinee e noleggi.


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