Un genovese a Soverato. Arrivato per giocare a calcio (cosa che peraltro ha fatto a grandi livelli in Serie A!), Enrico Nicolini ha trovato l’affetto dei tifosi del Catanzaro e, principalmente, l’amore.
Sposatosi con una “suverutana” doc, Maria Teresa Pultrone, ha, ovviamente, continuato le frequentazioni nella città, anche dopo la conclusione del rapporto con i giallorossi, prima da atleta poi un anno da allenatore, tornando nella amata Genova, segnatamente con i blucerchiati della Sampdoria.
Con queste premesse l’amministrazione comunale ha voluto onorarlo con la cittadinanza onoraria, proprio come un figlio di Soverato.
Una bella cerimonia per l’emozionato Enrico che è stato onorato dalla presenza di ex compagni, Banelli su tutti, dal presidente regionale della Figc, Saverio Mirarchi, dal dirigente calcistico Antonio Cosentino, dal delegato regionale Coni, Pino Pipicelli, e tanti amici e sportivi.
Circondato dall’affetto dei suoi cari, moglie, figli, nipoti e cognati ( tanti, vista la numerosa discendenza Pultrone!), Nicolini ha ricevuto dalle mani del sindaco Daniele Vacca, affiancato dai consiglieri Amoruso, Matozzo, Pezzaniti e Frangipane, la targa della cittadinanza onoraria di Soverato.
