Taverna capitale della cultura 2027?


 Finora è andata male a Tropea, Locride, Marcellinara e Cosenza. Aspettiamo di sapere che farà Crotone. Intanto si candida, per il 2027, Taverna.

 A buon diritto. La storia la sostiene, anche senza doversi immergere nelle incertezze di Tres Tabernae. Basti pensare che, fino ai primi dell’Ottocento, il territorio della città regia di Taverna si estendeva dai confini di Scigliano allo Ionio.

 È ben noto Mattia Preti; e oggi si sta riscoprendo anche il fratello Gregorio. 

Tra i non pochi altri dotti, leggo che si stanno ricordando anche dell’Anania. Ricordo io di aver pubblicato quanto segue: 

 Gian Lorenzo Anania, L’universal fabrica del mondo, overo Cosmografia, vol. I a cura di Ulderico Nisticò, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2005; e Gian Lorenzo Anania, L’universal fabrica del mondo, overo Cosmografia, vol. II, a cura di Ulderico Nisticò, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2008.

 “A cura” vuol dire edizioni critiche commentate, non delle anastatiche, che sono solo fotocopie, e spesso poco comprensibili.

 L’Anania (o d’Anania) pubblicò il suo poderoso lavoro nel 1571 a Napoli; seguirono tre ristampe a Venezia. L’opera, documentatissima sia di testi sia di dirette informazioni, ebbe risonanza in tutta Italia.

 L’Anania pubblicò altre opere, questa volta in latino. So dove trovarle, e mi divertirei a tradurle e commentarle; dando così una mano anche a Taverna nel suo tentativo, cui auguro successo.

 Volete sapere che opere sono e dove si trovano? Mandatemi una bella letterina cartacea del Comune, con protocollo e firma, e a mezzo raccomandata rr. Evitate di telefonarmi, perché, come disse un fiorentino poco meno che contemporaneo dell’Anania, “cum parole non si mantengono li Stati”, e nemmeno si fanno edizioni critiche di libri di dotti tavernesi.

Ulderico Nisticò

La Pietà di Giovan Battista Ortega, scultura in marmo nella Chiesa Monumentale di San Domenico , Taverna (Cz).