Teatro Soverato, verve e simpatia in scena con “Donne in pericolo”


Una Squadra di attori coesa, professionale, sorridente ed abituata alle migliori platee nazionali, un Teatro, la bomboniera di Soverato, entrato di diritto tra i palcoscenici più apprezzati, il gruppo di lavoro di Lele Amoruso e dell’amministrazione della Perla dello Jonio : ecco la magia di una serata dove in scena è andato lo spettacolo “Donne in pericolo” di Wendy Macleod con la regia di Enrico Maria Lamanna.

Vittoria Belvedere, Benedicta Boccoli, Gabriella Germani, insieme a Francesco Scimemi, Beatrice Coppolino e Claudio Cammisa hanno interpretato una commedia frizzante & brillante, divertente & sorprendente, trascinante & coinvolgente per un pubblico ormai abituato alla qualità.

Tre donne amiche, killer, strani poliziotti, un dentista che cerca di inserirsi nel cuore della romantica Liz, incidendo sul rapporto che quest’ultima ha con la cinica Jo e la “democristiana” Mary. Senza spoilerare questa è stata una parte dei tanti contenuti posti in evidenza con semplice bravura.

Ancora una volta il “Benvenuti a Teatro” è stato dato dall’ottimo Lino Gerace; ancora una volta il sold out è stato entusiasmante; ancora una volta gli alunni dal locale Istituto alberghiero hanno magistralmente curato l’accoglienza; ancora una volta Lele Amoruso, reduce dallo sfavillante successo del Carnevale di Soverato, ha potuto guardare le persone che lo coadiuvano con serenità ed il consueto sorriso.

La C&S, Comunicazione & Servizi, rappresentata dalla Valente Giulia Teloni ha permesso alla stampa di scoprire il lato umano di tre artiste che hanno calcato palcoscenici importanti (Sanremo, Domenica In, Zecchino d’oro tra i tanti) e si sono dimostrate gentili e scherzose nel raccontare della loro odierna piece teatrale, della coesione della Compagnia, della gioia nel vivere il teatro a contatto diretto con la gente ed i suoi applausi.

Grazie Vittoria, grazie Benedicta, grazie Gabriella per avere regalato quasi due ore di professionalità, verve e simpatia, rendendo il Teatro ancor più appetibile per coloro i quali ne amano l’irriducibile magia.