Uomo muore il giorno stesso delle dimissioni, tre medici indagati


Ricoverato i primi di febbraio e poi dimesso l’8, muore poco dopo l’uscita dall’ospedale. Per fare luce sul decesso e su eventuali responsabilità da parte dei sanitari, i familiari di un uomo lametino di 74 anni hanno deciso di presentare un esposto alla procura della Repubblica di Lamezia Terme, la quale ha aperto un fascicolo d’indagine, ha disposto l’autopsia e iscritto nel registro degli indagati tre medici dell’ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme, accusati ora di omicidio colposo.

L’esame autoptico è stato eseguito nella giornata di ieri e bisognerà attendere ora novanta giorni per raccogliere tutti gli elementi scientifici utili a fare luce su una morte che ha destato dolore e più di un dubbio sui familiari dell’uomo, tanto da spingerli – con l’assistenza dell’avvocato Giovanni Ettore Sipoli del foro di Crotone – a rivolgersi alla magistratura, la quale – attraverso il pm Emanuela Costa – ha disposto l’autopsia e chiesto ai consulenti tecnici nominati dalla Procura Berardo Silvio Cavalcanti, Guglielmo Cordasco e Vannio Vercillo di procedere all’esame della cartella clinica ed eseguire esami chimici-tossicologici, prelievi ed analisi che accertino cause, epoca e mezzi del decesso.