“Siamo al giorno dopo, è oggi giunto il momento di annunciare con estrema soddisfazione una vittoria legale contro gli abusi del Comune di Soverato, che per anni ci ha impedito di lavorare, utilizzando mezzi e metodi che saranno al vaglio della Procura di Catanzaro, giacché abbiamo inteso procedere anche denunciando tutti i profili penali della condotta di questa e della precedente Amministrazione.
Invieremo anche una nota al Prefetto con la richiesta di nomina di un Commissario ad acta per l’Ufficio Tecnico di Soverato, che è il covo degli abusi e un esame attento del ruolo del Presidente del Consiglio, in chiara posizione dominante e quindi evidente conflitto di interessi e dell’Assessore al Demanio, per il vaglio del ruolo giacché il settore si è interessato di portare in Giunta una nuova Delibera in netta violazione delle direttive Europee sul libero mercato, e anche a seguito della Ordinanza TAR del 17 Gennaio 2024 che dichiarava già la precedente illegittima e viziata di illegittimità.
Dopo una lunga battaglia legale, dove non sono mancati i colpi bassi dalla parte avversaria, il TAR CALABRIA, che ringrazio immensamente per l’attenzione riservata alla delicatissima questione, ha deliberato a nostro favore, riconoscendo la violazione reiterata di diritti legittimi da parte del Comune, evidenti nelle ultime due Delibere di Giunta impugnate.
Nonostante questa decisione, il Comune di Soverato ha manifestato in una nota stampa, la sua intenzione di ricorrere al Consiglio di Stato. Questa mossa, sebbene possa essere comprensibile solo considerando il modo arrogante dell’agire di questa Amministrazione, solleva numerosi interrogativi sull’impiego delle risorse pubbliche per perseguire un interesse che al momento sembra privato. E’ estremamente chiaro che oggi l’interesse pubblico sia quello di trovare la strada affinché nessun diritto sia leso, e in questi diritti vi sono sia quelli dei Balneari, che quelli dei Nautici.
Il comunicato stampa dettagliato relativo alla sentenza sarà reso noto nella giornata odierna, offrendo un’analisi approfondita dei fatti e delle implicazioni della sentenza. Questa decisione giuridica rappresenta un passo significativo nella ricerca della giustizia e nel rispetto dei diritti dei cittadini.
E’ una sentenza che DEVE E VUOLE APRIRE LA STRADA PER L TUTELA DI TUTTI I CITTADINI, che sono uguali dinanzi alla Legge e non devono subire atti discriminatori, vessatori e lesivi all’interno degli Uffici Pubblici. La politica è un mezzo di tutela dei Diritti e non di Abusi, e Soverato e’ apparso per troppo tempo regno di una Politica di Abusi, distruttiva e di favore.
Questa sentenza serve per attivare la RIBELLIONE contro gli abusi e l’Omerta’, e contro il malaffare.
DENUNCIATE, dovete denunciare.
La legge esiste, anche in posti dimenticati, e se vi mandano indietro cambiate semplicemente Caserma!
Inoltre, è opportuno comunicare, che, il mio ruolo è prima di tutto quello di un Industriale Nautico, che ha dovuto mostrare i denti per tutelare le nostre aziende.
Io sono puramente la voce, del brand fondato da mio padre, i Cantieri Nautici Ranieri, che porto avanti con i miei fratelli Christian, Luca e Gabriel con notevoli sacrifici e spirito di dedizione, anche se qualche Giornalista sulla piazza, pilotato da Sindaco, Presidente del Consiglio e Assessore (il Tridente Kamikaze) ha pesantemente giocato con affermazioni di poca grazia sul mio ruolo di Consigliere.
Il Consigliere Ranieri, in quella veste non ha neppure un attimo mischiato i due ruoli ed è rimasto un passo indietro, con l’educazione istituzionale di chi conosce la vera Politica e soprattutto il valore del ruolo istituzionale e delle Leggi.
Ringrazio per la grande passione i nostri legali, grazie a loro mio padre da Lassù ha sorriso sicuramente, per aver visto riconosciuta la legittimità della sua lunga lotta.
La nostra azienda, quindi, giacché impegnata in un Salone Nautico Internazionale sino al prossimo 30 Aprile, terrà una conferenza stampa il giorno 04 Maggio, presso la sede dei Cantieri Nautici Ranieri, al fine di discutere ulteriormente i dettagli della sentenza , il suo impatto sulla comunità locale, sulla nostra Azienda e manifestare anche le soluzioni possibili odierne e precedenti, oltre che rendere pubblica e consultabile tutta la documentazione di questi lunghi anni.
La Conferenza vedrà la presenza dei nostri legali e consulenti, oltre che della nostra Associazione Sindacale di riferimento”.
Azzurra Ranieri