Catanzaro – Dal 18 al 21 Agosto “Gnam”, il Festival europeo del Cibo di strada


Arriva a Catanzaro, dal 18 al 21 agosto, nell’Area Teti in via Caprera, GNAM! Festival Europeo del Cibo di Strada. Il festival itinerante, che ha già raccolto grande successo in tutta Italia, si propone di valorizzare la conoscenza delle tradizioni alimentaricome elementi culturali ed etnici, puntando sulla bio-diversità e la genuinità dei prodotti agro-alimentari tipici. Protagonisti indiscussi di Gnam!, i prodotti tipici regionali più buoni, dal Sud al Nord Italia, con un’area dedicata anche alle eccellenze culinarie internazionali.Ospite d’onore dello Gnam è Daniele Bonanni, titolare della storica trattoria di Amatrice Ma-Trù, cui tutti hanno espresso grande cordoglio e solidarietà per i lutti subiti e per l’immenso patrimonio perduto.A lui e ad un gruppo di volontari dell’area colpita duramente dal terremoto lo Gnam! Festival Europeo del Cibo di Strada ha offerto un’area gratuita, completa di cucine e tavoli antistanti, per cimentarsi nella famosa originale amatriciana e altri piatti tipici. Amatrice Solidale ha già aderito alle precedenti tappe romane di Gnam! riscuotendo enorme successo, proprio dove l’amatriciana è severamente giudicata dai suoi cultori.

Il peperoncino è il protagonista assoluto dello stand della Calabria dove la ‘nduia fa il suo gioco di diversi panini assieme al tartufo della Sila e la crema di cipolle di Tropea. Ma per esplorare diversi sapori e tradizioni, i calabresi troveranno tante altre delizie come le prelibate bombette della Valle D’Itria: l’involtino di capocollo con all’interno un formaggio canestrato, cotto alla brace secondo un metodo preservato nella tradizione delle antiche macellerie dall’associazione dedicata a questo piatto tipico, “Quelli della Bombetta”. Gustosissimi anche i “panini di mare” con polpo e il pescato del giorno, protagonista anche di fritture freschissime.

Dalla Sicilia, i famosi pane e panelle, pane ca’ meusa, e i cannoli preparati con la ricotta fresca, gli arancini di vario tipo dell’Antica Focacceria San Francesco, un nome noto in tutto il mondo, una vera e propria icona del gusto, ai cui tavoli sedevano costantemente gli scrittori Leonardo Sciascia e Luigi Pirandello. La Campania fa mostra di sé con un patrimonio di dolci fatti a regola d’arte: la pastiera, il babà declinato in vari gusti, le sfogliatelle e le aragostine. Partenopea anche la “montanara”, un piatto storico, che ha preso questo nome perché era la merenda tipica dei pastori che scendevano dalle montagne: una golosa pizza fritta, condita con mozzarella pomodoro e basilico. Troverete poi il caciocavallo “impiccato”, ovvero appeso sulla brace dove si fonde per “cadere” sulla bruschetta secondo una tradizione antichissima. Dalle antiche tradizioni pastorali del Centro Italia, arrivano gli originali arrosticini abruzzesi, una vera prelibatezzarispetto a quelli che potreste aver assaggiato fino ad oggi; chi li prepara sulla griglia è, infatti, lo stesso allevatore che pone anche attenzione ai pascoli delle sue pecore per ottenere carni uniche. La Toscana ci porta il sapore dei veri hamburger, di pura razza Chianina, e ci insegna come far mangiare questa squisita carne ai nostri figli, confezionandela, proprio per i più piccoli, in un memorabile panino “cittino”. Lo gnocco fritto con gli affettati emiliani dop è da assaggiare, condito da una simpatia irresistibile dello chef che lo prepara ma non vuole condividere con nessuno la ricetta segreta della nonna.

Lo Gnam! Festival Internazionale del Cibo di Strada è anche un viaggio nelle altre culture. Nell’isola internazionale, infatti, saranno presenti una churrascaria argentina in cui gustare la picanha arrostita, e a seguire le varie specialità messicane come tacos (ottimi per chi mangia gluten free) e burritos, mentre dalla Spagna arrivano paella e tapas innaffiate da sangria. Si continua nel Venezuela con ilchurro e le arepas di mille gusti diversi, anche qui con varie ricette gluten free. Nello stand Ungheria i dolci kurtoskalacs. Infine specialità greche, la moussaka, il gyros pita, il souvlaki.


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