A Petrizzi un Presepe/solidarietà al popolo palestinese


Un Presepe che raffigura a pieno il periodo che stiamo vivendo è stato creato presso il Borgo di Petrizzi (CZ) da Simone Servello assieme alla sua Famiglia, sotto un tipico Arco Petrizzese.

Ho voluto riprendere l’Idea – spiega Servello – del pastore Munther Isaac della chiesa Evangelica Luterana di Betlemme, la città natale di Gesù. Munther spiega che non ci saranno celebrazioni natalizie tra i palestinesi finché Israele bombarderà Gaza e ha sostituito il tradizionale presepe di legno con delle macerie, nella grotta allestita poche settimane prima della celebrazione cristiana della nascita di Gesù, il 25 dicembre.

“Questo è un simbolo di solidarietà con la nostra gente a Gaza” – continua Servello – è assurdo che nel 2023 possano morire in pochi mesi oltre 8000 bambini e che il cosiddetto occidente “Democratico” stia in Silenzio davanti a tanta brutalità e ancora più assurdo è il fatto che tutto questo orrore venga perpetrato dal popolo Israeliano verso i Palestinesi, dimenticando totalmente le brutalità che hanno subito dai Nazisti durante la 2 guerra Mondiale!”.

“Questo è un tipico esempio di quando la storia non insegna! Sono felice – conclude Servello – del fatto che ho potuto diffondere ai miei figli quei valori di solidarietà tra i popoli e  scacciare ogni tipo di razzismo e pregiudizio dalle nostre vite, come si evince dal Cartello posto in alto al Presepe scritto da mio figlio Martino”.