All’Istituto Alberghiero di Soverato l’incontro “Voci della Resistenza…”



E’ questo il titolo dei lavori degli studenti dell’Istituto Alberghiero di Soverato che presenteranno martedì 7 maggio 2024 presso l’Anfiteatro dell’Istituto, per ricordare e percorrere la Resistenza e la lotta di Liberazione.

Ricordare quel 25 aprile del 1945, Festa della Liberazione dell’Italia dal ventennio nazifascista. Dopo l’armistizio dell’8 settembre del 1943, con i vertici del Regno in fuga, fece precipitare il Paese nello sconforto e nel caos assoluto. Ma molti italiani non si piegarono al disonore; scelsero la via del riscatto.

Nasceva la Resistenza armata dei Partigiani. Un movimento che, nella sua pluralità di persone, motivazioni, provenienze e spinte ideali, trovò la sua unità nella necessità di porre termine al dominio nazifascista, per instaurare una convivenza nuova, fondata sul diritto e sulla pace.

“Il 25 aprile è, per l’Italia, una ricorrenza fondante: la festa della pace, della libertà ritrovata, e del ritorno a novero delle nazioni democratiche. Quella pace e quella libertà, che hanno prodotto la Costituzione Repubblicana, in cui tutti possono riconoscersi, e che rappresenta garanzia di democrazia e giustizia, di saldo diniego di ogni forma o principio di autoritarismo o di totalitarismo. A differenza dei loro nemici, imbevuti del culto macabro della morte e della guerra, i patrioti della Resistenza fecero uso delle armi perché un giorno queste tacessero e il mondo fosse finalmente contrassegnato dalla pace, dalla libertà, dalla giustizia.” Parole pronunciate il 25 aprile u.s. dal nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Una Costituzione, nata dalla Resistenza che ci assegna tanti doveri e tanti diritti. Essi vanno difesi tutti i giorni, perché c’è sempre qualcuno che tenta di manometterli e riportare indietro le lancette dell’orologio.

“La libertà è come l’aria. Ci si accorge di quanto vale quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno subito per vent’anni e che io auguro a voi giovani di non sentire mai.” Queste sono le parole che ci ha lasciato il Prof. Piero Calamandrei, Partigiano e membro dell’Assemblea Costituente.

Per questo si festeggia il 25 aprile. Una data che tutti gli italiani dovrebbero amare, e che senza quel 25 aprile nessuno avrebbe potuto esprimere liberamente le proprie idee.
Oltre ai Docenti dell’Istituto e altri relatori, all’incontro parteciperà l’Avv. Valerio M. Cuteri (Presidente Sezione ANPI Soverato).