All’Istituto Comprensivo Catanzaro Nord Est Manzoni la presentazione del libro “Il fragile bullo”


In una mattinata all’insegna della sensibilizzazione e del dialogo, l’Avvocato Rita Tulelli ha presentato il suo ultimo libro, “Il fragile bullo”, presso l’Istituto Comprensivo Catanzaro Nord Est Manzoni, plesso Bambinello Gesù. L’evento, che ha coinvolto le classi quarte, ha rappresentato un’importante occasione per discutere temi di grande attualità come il bullismo e il cyberbullismo.

L’autrice, conosciuta per il suo impegno nella tutela dei diritti dei minori e nella lotta contro le prevaricazioni, ha intrattenuto un dialogo aperto e sincero con i giovani studenti. Durante l’incontro, i bambini hanno avuto l’opportunità di esplorare le complesse dinamiche del bullismo, comprendendo come spesso dietro un atteggiamento prepotente si nasconda una fragilità interiore. Questo concetto, centrale nel libro di Tulelli, ha offerto uno spunto di riflessione profondo e significativo per tutti i presenti.

Il dibattito, arricchito dalla partecipazione attiva degli alunni, ha visto anche l’intervento della maestra Adele Scalise, che ha guidato con competenza e sensibilità la discussione.

Le domande degli studenti e le risposte dell’autrice hanno creato un clima di grande partecipazione, evidenziando l’importanza di affrontare il fenomeno del bullismo con strumenti adeguati e con la consapevolezza delle sue implicazioni psicologiche e sociali.

L’evento si è concluso con i ringraziamenti dell’Avvocato Tulelli al Dirigente Scolastico Giulio Comerci per l’accoglienza calorosa e per l’opportunità di portare un messaggio così importante all’interno della scuola. La presentazione di “Il fragile bullo” ha rappresentato un momento educativo significativo, che ha lasciato un segno positivo nei cuori e nelle menti dei giovani studenti dell’Istituto Comprensivo Catanzaro Nord Est Manzoni.

Un grazie sentito va dunque a tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa, in particolare al Dirigente Scolastico, agli insegnanti e naturalmente ai ragazzi che, con la loro curiosità e partecipazione, hanno reso l’incontro vivo e stimolante.