Si ferma la corsa di Soverato verso la finale playoff promozione. Alla fine, dopo un overtime prevale Pollino che affronterà in finale la Gioiese.
Si parte con Pollino aggressivo come al solito che si porta subito in vantaggio ma i locali, spinti da un sensazionale pubblico, si scuotono e giocano alla pari contri i quotati avversari.
Il primo quarto fila liscio in equilibrio quando, a 1 minute e 22 secondi dalla fine, Giuseppe Paoletti (il ragazzino) viene steso da Paolo Perrone (il super veterano). Paoletti rimane a terra, colpito in faccia dal gomito del gigantesco Perrone. Entra subito in campo il dott. Mancini per prestare soccorso. Si accende subito una giustificata contestazione del pubblico, e soprattutto, da parenti e amici del piccolo play soveratese. Comprensibilissima la rabbia e la preoccupazione della famiglia e del pubblico. Non commentiamo l’intervento di Perrone, chi vuole può farsene una propria opinione dal video sul canale youtube del Nuovo Basket Soverato (minuto 37).
Per fortuna dopo alcuni minuti il ragazzo si è ripreso e le contestazioni del pubblico si sono civilmente e responsabilmente calmate. Il gioco è ripreso anche se l’atmosfera si è parecchio riscaldata. Come dicevamo, non vogliamo commentare quanto accaduto ma, se ripensiamo alla gogna mediatica (e non solo) a cui è stato sottoposto Billy Fall per molto meno, ci sarebbe molto da dire e da ridire. Preferiamo ritornare alla partita, pensare e sperare che si sia trattato di uno scontro fortuito, altrimenti sarebbe un fatto di una gravità inaudita considerando l’età, l’esperienza e la differenza fisica dei due protagonisti.
La prima tesissima frazione si chiude in perfetta parità 16-16.
Dopo il mini intervallo Soverato, sospinto dal pubblico, riparte a tutto gas fino a portarsi fino a +13 ma la reazione del Pollino non si fa attendere e si va al riposo con Soverato in vantaggio di soli 3 punti.
Alla ripresa il copione si ripete; con grande caparbietà i locali si portano a +8 ma ancora una volta gli esperti ospiti reagiscono con vigore e riportano il match in perfetto equilibrio.
Nel quarto finale le emozioni hanno un’ulteriore impennata! Si va avanti punto a punto, senza un attimo di tregua. Ma ha 6 centesimi dalla fine della partita la svolta. Pollino in vantaggio di 1 punto, fallo su Billy, due tiri liberi, il primo entra e impatta il risultato, il secondo si ferma sul ferro, si chiude 72-72. Sfugge dalle mani di Soverato la vittoria che avrebbe ampiamente meritato per quanto fatto in queste due partite di playoff e per il grandissimo campionato disputato ma a volte il destino è beffardo.
L’overtime è quasi senza storia. Pollino approfitta del momento di leggero sconforto dei ragazzi NBS e piazza subito un +5 nei primi secondi di gioco. Da li in poi si va da un canestro all’altro con i locali che accorciano ma alla fine sono costretti ad arrendersi allo spietato cronometro, mai domi però e sempre pronti al sacrificio e alla lotta. Vince Castrovillari (85-90) come da pronostico ma è stato tutt’altro che una passeggiata.
Si ferma qui, dunque la corsa dei ragazzi di coach Pirillo. Nulla da recriminare, i ragazzi hanno dato veramente l’anima ed escono dal rettangolo tra l’ovazione del numeroso e appassionato pubblico; anche i degni avversari alla fine hanno tributato con un lungo applauso la splendida partita dei locali.
Partita dura ma bella per intensità e vigore. Una vera partita di playoff. Vince la squadra più esperta, più forte e forse anche più cinica ma non è stata una passeggiata, Soverato esce a testa altissima e si tiene stretta un campionato spettacolare e si gode un roster che di certo farà divertire e regalare tante soddisfazioni anche in futuro.
Nuovo Basket Soverato-Pollino 85-90 (16-16) (19-16) (20-21) (17-19) (o.t. 13-18)
Nbs Soverato: Paoletti 3, Riverso 3, Gallo, Tuccio L., Dell’Isola 4, Tuccio G. 7, Privitera 22, Riccio 6, Fall 24, Maida 16, Rotundo, Palaia. All Pirillo
Pollino: Gazineo 22, D’Agostino 18, Donato 3, Filpo 5, Rennis 21, Russo 6, Perrone P. 2, De Luca, Perrone V. 11, Ammirati, Bonifati, Perrone A. 2. All Silella