Catanzaro – Il viadotto Morandi non sarà chiuso


Le buone condizioni strutturali del viadotto Morandi, su cui già lo scorso anno sono stati avviati interventi di manutenzione straordinaria, non rendono necessario alcun intervento di chiusura del traffico veicolare. La rassicurazione è arrivata dai vertici dell’Anas nel corso dell’incontro tenutosi a Palazzo de Nobili e richiesto dal sindaco Abramo per fare il punto sullo stato dei lavori in corso sul ponte simbolo della città Capoluogo.

Al tavolo erano presenti per Anas, il responsabile del coordinamento territoriale Calabria, Giuseppe Ferrara, il segretario generale del coordinamento territoriale, Giusto Laugelli, il direttore dei lavori di manutenzione straordinaria del viadotto, Silvio Baudi, e il capo centro Rosario Montesano. Oltre al sindaco, hanno partecipato all’incontro anche il vicesindaco Ivan Cardamone, il presidente del consiglio comunale, Marco Polimeni, l’assessore ai lavori pubblici, Franco Longo, il dirigente dello stesso settore, Guido Bisceglia, il presidente della commissione urbanistica, Antonio Mirarchi, e Rossana Gnasso dello staff del sindaco. Presente anche il consigliere regionale Domenico Tallini il quale ha voluto offrire il proprio contributo alla discussione.

I responsabili dell’Anas hanno dato risposte esaustive alle richieste di chiarimenti poste dal sindaco ribadendo che il cronoprogramma dei lavori di risanamento delle stampelle e dell’impalcato per un ammontare di 3milioni e mezzo circa di euro, il cui iter per progettazione e appalto è stato avviato due anni fa, procede regolarmente. Dalle recenti prove sui materiali, effettuate sulla porzione del ponte interessato dagli interventi del primo lotto, è emersa che la resistenza a compressione media del calcestruzzo è di 504 chili a centimetro quadro, dato che dimostra la compattezza e la longevità dei materiali che, grazie anche alla qualità esecutiva, continuano a reggere alla prova del tempo.

E’ stato ricordato, inoltre, che resta in vigore l’ordinanza di divieto di transito ai soli mezzi pesanti, disposta per consentire ai tecnici Anas di effettuare i lavori in maniera sicura ed efficiente.
Ai tre lotti di interventi già programmati e finanziati da Anas, si potranno aggiungere ulteriori 15 milioni di euro messi a disposizione dal dipartimento di Protezione Civile, per il tramite della Regione Calabria – come previsto dall’articolo 2 comma uno lettera d dell’OPCM n. 4007 del 29 febbraio 2012 – finanziamento finalizzato ad interventi di adeguamento sismico. Il Comune di Catanzaro già nel mese di giugno dello scorso anno ha inviato al Dipartimento lavori pubblici della Regione la richiesta di contributo.

Il sindaco Abramo ha, quindi, condiviso con i responsabili di Anas l’urgenza di predisporre un progetto preliminare, con il supporto scientifico dell’Università della Calabria, al fine di attingere al più presto a queste ulteriori risorse e avviare, così, i lavori in concomitanza con quelli già in corso e programmati di manutenzione straordinaria. Anche in merito alle problematiche dell’illuminazione del viadotto, il primo cittadino ha ricevuto la rassicurazione che i tecnici Anas provvederanno al più presto al ripristino del guasto.

“L’attenzione sul viadotto e sulle grandi infrastrutture della città non è mai calata – ha commentato il sindaco – e se i lavori sul ponte sono potuti partire negli scorsi mesi questo è stato possibile grazie al lavoro avviato due anni fa insieme ad Anas. Una programmazione che risponde all’esigenza di garantire la massima prevenzione e sicurezza sul territorio e che è partita ben prima delle emergenze venute a galla dopo il crollo del ponte di Genova. In questo percorso, andando al di là della semplice manutenzione, si inserisce anche l’opportunità di disporre di ulteriori 15 milioni di euro per rendere il nostro ponte antisismico, un contributo di cui solo Catanzaro ha potuto fare richiesta in quanto si è dotato di un Piano di protezione civile approvato e aggiornato alle più recenti disposizioni normative. Solleciteremo la Regione Calabria ad attivarsi con la Presidenza del Consiglio dei ministri per dare risposta alla nostra richiesta e fare in modo che si possano avviare gli interventi entro l’inizio del 2019 utilizzando gli stessi ponteggi già allestito da Anas per i lavori di manutenzione straordinaria”.

A margine dell’incontro, Giuseppe Ferrara ha anticipato al primo cittadino che nella prima decade di settembre l’Anas presenterà il progetto definitivo della nuova rotatoria di Giovino per la quale è già stato stanziato il finanziamento.


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