Catanzaro, Sgrò incontra Falbo: innovazione e crescita economica in Calabria


Piena sintonia tra il fondatore di Naturium e il presidente della Camera di Commercio. In evidenza le opportunità per le imprese con Azimut e le promettenti prospettive dell’Harmonic Innovation Hub di Tiriolo

Giovanni Sgrò, fondatore del progetto “Naturium”, ha partecipato con entusiasmo all’incontro “L’economia reale in movimento” che si è tenuto a Catanzaro, su invito del presidente della Camera di Commercio, Pietro Falbo.

Al termine della discussione, incentrata sulla crescita del tessuto imprenditoriale calabrese, Sgrò ha espresso pubblicamente il proprio plauso nei confronti del presidente Falbo per aver aperto il dibattito con un “ottimismo capace di andare oltre il solito cliché della Calabria piagnona e stanca”. Di rimando, Falbo ha rimarcato il ruolo di Sgrò quale “positivo esempio di imprenditore innovativo e visionario”.

Al centro del dibattito, le opportunità per le imprese delineate dai manager di Azimut, una delle più grandi società di gestione del risparmio indipendente in Italia, con attività che spaziano dall’Asset Management al Wealth Management, dall’Investment Banking al Fintech.

Tra i relatori, Luigi Rubino, Marco Montagnani, Andrea Crovetto, Dario Giudici e Riccardo Maffiuletti. “Di particolare interesse – ha evidenziato Sgrò – Azimut Direct e Azimut Marketplace, strumenti digitali che permettono alle piccole e medie imprese di accedere facilmente a una serie di servizi finanziari, come finanziamenti istantanei, anticipo fatture e finanza agevolata. Strumenti che hanno l’obiettivo di semplificare la gestione finanziaria delle aziende e di favorire la loro crescita”.

In occasione dell’incontro è stato presentato un caso concreto, finanziato da Azimut in Calabria con un investimento molto significativo, pari a 35 milioni di euro: l’Harmonic Innovation Hub di Tiriolo. Verrà inaugurato tra meno di un anno, riqualificando radicalmente l’ex sede Telecom lungo la Statale dei Due Mari. Sarà un centro di sviluppo rivoluzionario, concepito come un polo d’innovazione che mira a guidare le imprese e i territori nelle sfide delle transizioni digitale, tecnologica, verde e circolare, verso cui “si guarda con grandi speranze e aspettative” ha affermato Sgrò.

“Un progetto di grande respiro” ha commentato Sgrò, rimarcando come Naturium stia già investendo da un decennio in attività imprenditoriali e cultura proprio in questo territorio. “Rivitalizzare la Calabria si può – ha concluso – con voglia, serietà, impegno, lavoro e adesso grazie anche a soggetti come Azimut pronti a investire sulle Pmi del Sud”.