Le conclusioni del neo vice-presidente Stefania Zampogna. Il futuro? I giovani pediatri e la ricerca con le società scientifiche internazionali
Il Congresso Nazionale SIMEUP (Società Italiana di Emergenza ed Urgenza Pediatrica) si conferma un appuntamento fondamentale per il confronto e la crescita tra medici, infermieri e specializzandi e per la formazione in situazioni d’urgenza ed emergenza pediatrica.
L’XI edizione si conclude con un bilancio più che positivo in termini di presenze e di contenuti.
Degno di nota la presenza del presidente della Commissione Sanità del Senato, Emilia Grazia De Biasi che ha evidenziato il bisogno essenziale di un pronto soccorso pediatrico e che il bambino venga considerato come tale e non come un piccolo adulto.
<<Siamo molto soddisfatti – afferma Stefania Zampogna, neo-vice presidente SIMEUP, dirigente-pediatra dell’A.O. Pugliese Ciaccio e organizzatore del Congresso. – Abbiamo avuto una grande partecipazione da parte di tutta Italia. Le istituzioni politiche e scientifiche intervenute hanno confermato la rilevanza di questo appuntamento nazionale.>>
<<Il pronto soccorso pediatrico nelle realtà regionali è ormai un’esigenza primaria . aggiunge Zampogna. – Le patologie acute pediatriche nell’ambito dell’Urgenza ed Emergenza sono un problema prioritario del Sistema Sanitario Nazionale anche perché aumentano i pazienti cronici che possono avere problematiche acute importanti. Il lavoro di squadra tra pediatra ospedaliero, rianimatore, medico di pronto soccorso ed equipe infermieristica rappresenta, pertanto, il successo di una migliore assistenza pediatrica..>>
<<Ringrazio i componenti del comitato promotore (A.I.D.O., A.N.E.D., Creativamente, Croce Rossa Italiana, Rotaract, Tribunale per i Diritti del Malato, Tribunale per i Diritti dei Minori, Istituti Scolastici, Unicef) per la condivisione dei progetti. Insieme realizzeremo tante iniziative – conclude Zampogna.>>
<<Nel mio mandato di presidente ho cercato di rendere sempre più solida questa rete di risorse medico-infermieristiche – sottolinea Antonio Urbino, past-president SIMEUP. L’urgenza di sapere deve essere di tutti, dal pediatra di famiglia a quello ospedaliero. Unire le forze con gli infermieri è fondamentale.>>
Riccardo Lubrano è stano nominato presidente nazionale SIMEUP: <<Per i prossimi anni punteremo sempre più sul coinvolgimento dei nuovi medici e svilupperemo corsi con un apprendimento più rapido, mirati essenzialmente alla pratica. Inoltre, ci concentreremo su un ruolo di ricerca con le società scientifiche internazionali.>>
In occasione del Congresso sono state presentate le nuove linee guida sul trauma cranico che hanno l’obiettivo di assicurare il massimo grado di appropriatezza degli interventi e ridurre al minimo quella parte di variabilità nelle decisioni cliniche legate a conoscenze evolute in questi ultimi anni e alla soggettività nelle scelte assistenziali.
<<Siamo contenti dei messaggi che abbiamo trasmesso attraverso il congresso – ha esclamato il presidente regionale SIMEUP, Anna Maria Sulla: l’esigenza primaria di un pronto soccorso pediatrico nelle realtà regionali, la creazione di una stretta sinergia tra ospedale e territorio e l’importanza di fare formazione a 360°, dal pediatra al cittadino.>>
<<Il titolo “L’urgenza…di sapere sul territorio, in pronto soccorso, in reparto” è stato azzeccatissimo per comprendere l’importanza di fare rete – ha evidenziato Giovanni Capocasale. componente del comitato organizzatore del Congresso. – La SIMEUP continuerà la sua attività di formazione volta a far conoscere le manovre di disostruzione da corpo estraneo anche alla popolazione laica: genitori, nonni, maestre: piccoli gesti importanti per salvare un bambino che sta soffocando.>>