Detenuto calabrese si suicida nel carcere di Messina


Rosario Primo Mantino, 43 anni, di Vibo Marina, si è impiccato nella sua cella del carcere di Messina. Era stato arrestato nell’ambito dell’inchiesta Outset e accusato dell’omicidio di Giuseppe Pugliese Carchedi e del ferimento di Francesco Macrì, avvenuti nel 2006. Mantino è stato trovato senza vita dagli agenti della polizia penitenziaria questa notte.

La Procura siciliana ha subito aperto un fascicolo e lunedì si svolgerà l’autopsia. Mantino aveva già tentato di togliersi la vita e infatti il suo difensore, l’avvocato Sergio Rotundo, aveva presentato istanza di scarcerazione per motivi di salute al gup Francesca Pizii davanti a cui è in corso il procedimento giudiziario.

Il giudice aveva così disposto una perizia psichiatrica che aveva concluso che Mantino potesse partecipare al processo e mantenere la custodia cautelare. Ma stanotte Mantino ha attuato il suo proposito suicida.


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