Unità dei vigili del fuoco della Calabria sono in viaggio verso la sicilia dopo la violenta scossa di terremoto che in nottata ha colpito Catania. Alle ore 03.19 infatti, l’INGV ha registrato un evento sismico di Magnitudo 4.8, con profondità 1 Km ed epicentro localizzato nella zona dei comuni dell’acese zona nord di Catania.
Sono dieci le persone rimaste ferite, in maniera non grave, per i danni provocati dalla scossa di terremoto sull’Etna arrivata nella notte. E’ stata chiuso precauzionalmente al traffico un tratto dell’autostrada Catania-Messina, la A18, per la presenza di ‘lesioni’ sospette sull’asfalto createsi dopo il terremoto. Il blocco si registra tra i caselli di Acireale e Giarre. L’eventuale riapertura sarà decisa dopo sopralluoghi e verifiche su sicurezza e stabilità del tratto autostradale al momento chiuso al traffico.
La scossa ha provocato danni strutturali nei Comuni di Acireale, Aci Sant’Antonio, Zafferana Etnea e gli altri limitrofi. Attivato il dispositivo di soccorso con l’invio immediato di personale e mezzi, versione sisma, da 4 comandi della regione Sicilia e 4 Sezioni operative provenienti dalla regione Calabria (40 unità vvf e mezzi). Il bilancio provvisorio è di alcuni feriti. Nove unità e relativi automezzi sono invece partiti da Catanzaro.