Sarebbe di un marinaio di nazionalità ucraina imbarcato su una porta-container battente bandiera liberiana e approdata nei giorni scorsi al porto di Gioia Tauro il cadavere ritrovato in mare nel tratto di costa compreso tra Nicotera e Joppolo.
Il marittimo è infatti scomparso la sera di domenica dopo essersi recato, in stato di ebrezza, sulla spiaggia di San Ferdinando per fare un bagno. Sull’arenile sono stati infatti ritrovati i suoi indumenti ma di lui nessuna notizia.
Secondo le prime ricostruzioni, il suo corpo senza vita sarebbe stato spinto dalle correnti fino a Joppolo dove è stato notato da un diportista che ha lanciato l’allarme avvertendo la Capitaneria di porto. La salma è stata quindi recuperata e portata all’obitorio dell’ospedale di Vibo dove nel pomeriggio di ieri si è recato il capitano della nave per l’identificazione del cadavere.
ARTICOLO CORRELATO
Cadavere recuperato in mare dalla Guardia Costiera, avviate indagini