Il poker è uno sport o un gioco


Il poker è uno sport o un gioco? Anche se il poker non è certo la prima cosa che ti viene in mente quando senti la parola “sport”, se guardi la definizione del dizionario, vedrai che rientra. La definizione è la seguente, “un’attività che comporta uno sforzo fisico o abilità, in cui un individuo o una squadra competono contro un altro, o altri, per divertimento”. Certo, il poker potrebbe non farti bruciare lo stesso numero di calorie di una maratona o di una partita di calcio di 90 minuti, ma è un gioco di grande abilità e sforzo mentale, piuttosto che qualcosa che le persone fanno semplicemente per passare il tempo. Il poker è uno sport e oggi elencheremo i motivi per cui coloro che competono in tornei come le World Series of Poker (WSOP) sono atleti a pieno titolo.

Il poker è uno sport o un gioco?

Il poker è divertente

Basta chiedere alle folle che si accalcano a Las Vegas, ma anche nelle sale virtuali come il casino di Venezia online, per vedere i migliori giocatori di poker all’opera, anno dopo anno. Guardare il poker è una vera esperienza in cui tutto può cambiare nel corso di una mano. È un gioco in cui il perdente o anche un completo sconosciuto può sconfiggere il giocatore più affermato del tavolo. È uno sport in cui l’imprevisto può accadere e spesso arriva a scombinare la situazione. Il poker è puro intrattenimento (anche per quanto riguarda gli abiti divertenti che alcuni giocatori sfoggiano). Perché altrimenti dovrebbe essere trasmesso in televisione?

Il poker è competitivo

Se il poker fosse solo un gioco, nessuno si preoccuperebbe del risultato, perché il risultato non avrebbe alcuna conseguenza. Il poker si basa sull’essere competitivi. I migliori giocatori di poker sono veri maestri del loro mestiere. Mentre le carte che vengono distribuite dipendono dalla fortuna, ciò che scelgono di fare con esse è dove avviene la magia. È dove possono applicare le loro conoscenze e prosperare. I giocatori di poker hanno una storia. Hanno rancori e vendette, sportivamente parlando, da perseguire a vicenda. La competizione è ciò che rende il poker interessante, ed è ciò che lo rende uno sport! È sicuramente molto più competitivo di tantissimi giochi che però hanno il vantaggio, come puoi vedere nel link https://miglioricasinoonlineaams.com/giochi-casino-gratis.html di essere totalmente gratuiti.

Il poker è estenuante

Anche se la stragrande maggioranza dei giocatori di poker probabilmente non è in grado di eseguire qualcosa di impressionante, non c’è dubbio che giocare a poker implica uno sforzo fisico. Prova a concentrarti per così tante ore di seguito e dimmi che non sei completamente esausto! Oltre al fattore di pura concentrazione, il cervello dei giocatori di poker è in overdrive. Stanno cercando di capire gli altri giocatori, di leggere le loro mani, di captare ogni minimo segnale che gli possa tornare utile, cercano di elaborare strategie, stanno vedendo i giocatori meno esperti per arrivare in finale, hanno bisogno di ritmo, ma hanno anche bisogno di essere costantemente ‘on’.

Giorgio Medici, noto giocatore anche di poker e redattore ed esperto di giochi da casinò, ad esempio, ritiene che sia essenziale studiare l’avversario e cercare di capire i suoi punti forte, ma soprattutto quelli deboli. Ad esempio, hai mai sentito parlare di “tells”. Sono dei segnali, spesso quasi impercettibili che lanciano i giocatori seduti al poker.

Per Medici, riuscire a capire questi segnali, ad esempio un labbro che si muove quando un giocatore bluffa, oppure un movimento dell’occhio che spesso neanche il giocatore conosce, diventano delle armi eccezionali. Ti permetteranno, infatti, di avere un enorme vantaggio sul tuo avversario, da poter utilizzare come e quando vuoi https://www.siae.it/it. Devi capire, infatti, che far notare troppo presto ai giocatori al tavolo che hai qualche conoscenza su di loro, gli darà modo di difendersi e quindi ti farà perderete tutto il vantaggio acquisito. E cerca di non commettere questo errore ma utilizzalo al momento giusto.  Potrebbero fare sit-up per cinque ore di fila, ma non commettere errori: i giocatori di poker sono incredibilmente forti.

Il poker richiede allenamento

Hai mai sentito di qualcuno che si è allenato per una partita a Monopoli? Che ne dici di una partita a campana? Non credo proprio. Il poker è uno sport perché tutti i giocatori, specialmente quelli che vincono, sono molto preparati e si allenano. È possibile giocare a poker anche in modalità demo nelle migliori piattaforme che trovi su Miglioricasinoonlineaams.com – “Top Recensioni Tutti i Casinos Online AAMS Italiani”.

Per ottenere queste grandi vittorie, i giocatori di poker hanno letto ogni conoscenza che possono trovare su questo sport. Hanno affinato le loro capacità in anni di duro lavoro, hanno lavorato con allenatori professionisti, hanno studiato sotto la guida di importanti mentori. I giochi riguardano la fortuna. Lo sport è dedizione. E i giocatori di poker dedicano davvero gran parte della loro vita a questo sport.