Il presidente Morra e il coordinatore in Commissione antimafia del Comitato sulla prevenzione e repressione delle attività predatorie della criminalità organizzata durante l’emergenza sanitaria Lattanzio, avanzeranno richiesta degli elenchi dei nominativi vaccinati ricadenti nella categoria ‘altro‘ che in Sicilia, Calabria, Campania e Valle d’Aosta risultano avere numeri ben maggiori rispetto alla media nazionale.
Anche la Commissione regionale Antindrangheta calabrese si è riunita per discutere riguardo le “metodologie utilizzate per la somministrazione di siero ad ‘altre’ categorie”, in Regione si è provato a capire se dietro le circa 85 mila vaccinazione ascritte alla categoria ‘altro’ si possano nascondere persone non aventi diritto.
“Auspichiamo massima collaborazione nella trasmissione dei dati alla Commissione antimafia da parte delle Istituzioni competenti al fine di fugare ogni dubbio – scrivono Morra e Lattanzio – sul rispetto delle priorità di vaccinazione. Purtroppo i cittadini continuano a soffrire a causa dei disservizi delle ASP in tante parti d’Italia, c’è quindi necessità di offrire risposte concrete a chi denuncia disservizi anche per mancanza di vaccini, pertanto questa Commissione studierà il caso ormai molto diffuso”.