La Calabria in zona arancione, riaprono negozi e parrucchieri


Con il ritorno in zona arancione, da lunedì si allentano le restrizioni anche in Calabria. In particolare si potrà tornare a circolare nel proprio comune senza autocertificazione (resta invece obbligatorio per spostarsi in atri comuni o fuori regione sempre se per comprovate esigenze), ma soprattutto cambiano le disposizioni per la scuola con il nuovo decreto legge anti Covid: in zona arancione studenti in presenza fino alla terza media, Dad al 50% o fino al 75% per gli istituti superiori. Tuttavia, nei territori dove si rilevassero dei focolai da Covid-19 o nelle zone in cui si dovessero riscontrare più di 250 positivi ogni 100 mila abitanti per una settimana, si dispone l’applicazione di misure da zona rossa, dunque con alunni in presenza solo fino alla prima media.

Spostamenti
Resta confermato il divieto di uscire dalla Regione che vale sia in fascia rossa che arancione (le zone gialle sono sospese fino a fine aprile). Si potranno oltrepassare i confini regionali solo per comprovati motivi e per tornare al luogo di domicilio e residenza.

Tornano le visite ad amici e parenti
Resta invariato il divieto di uscire nella fascia oraria del coprifuoco dalle 22 alle ore 5, a prescindere dalla zona di rischio. Oltre a poter circolare liberamente nel proprio comune, sarà possibile far visita ad amici e parenti una sola volta al giorno per un massimo di due persone più eventualmente figli conviventi minori di 14 anni sempre nello stesso comune.

Riaprono negozi, parrucchieri ed estetisti
Dopo due settimane di stop, torneranno ad aprire tutte le attività commerciali, compresi parrucchieri e centri estetici che erano rimasti invece chiusi nelle zone rosse. Restano chiuse piscine e palestre.

Bar e ristoranti restano solo da asporto
Cambia poco per bar e ristoranti che potranno continuare a lavorare solo con asporto (i bar fino alle 18 e i ristoranti fino alle ore 22). Sempre consentito senza nessuna limitazione di orario la consegna a domicilio.

Passeggiate e sport
È possibile svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie. Per quanto riguarda lo sport, sono sospesi gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva, così come l’attività svolta nei centri sportivi all’aperto. Resta consentito lo svolgimento di attività sportiva solo in forma individuale ed esclusivamente all’aperto.