La guerra automatica


 Due aerei NATO si sono levati in volo per ostacolare due aerei russi. Attenzione alle parole: gli aerei erano NATO, per caso italiani; capiamoci: quando io ero di guardia con l’ordine di sparare all’eventuale nemico, non è che mi avevano messo perché più bello o meno bello degli altri, e tanto meno mi avevano chiesto il parere; ero un artigliere del II gruppo del III reggimento APECAM, e mi toccava di turno. Se avessi sparato al nemico, era perché di turno; se sparava il soldato seguente, era il suo turno e non più il mio. Così è toccato a due arei italiani della NATO, come poteva toccare a due arei di uno qualsiasi degli innumerevoli membri della NATO.

 Se io non avessi sparato, quando ero di turno, sarei ancora a Peschiera, carcere militare. L’Italia, ma anche la Germania, l’Estonia, la Spagna… hanno aerei, e anche truppe da quelle parti, e, in caso di minaccia, vera o presunta, agirebbero in base alla NATO, e non come singoli Stati. E non potrebbero non agire. E vi posso informare, da storico dilettante, che tantissime guerre sono scoppiate in modo automatico, in particolare la Prima mondiale.

 In tali condizioni, che io, fin dall’infanzia più tenera, sia contrarissimo alla NATO, è una notizia che vi do per capirci, ma non credo che importi niente a Biden, attualmente capo di fatto della NATO. La NATO non è, infatti, un foedus aequum, cioè a parità di condizioni tra alleati, ma un foedus iniquum (non-aequum = non uguale), e gli alleati sono di fatto subordinati, con qualche autonomia della Gran Bretagna, più formale che sostanziale, e qualche capriccio della Francia. E nemmeno scordiamo che Germania e Italia, a parte lo stare nella NATO, sono zeppe di basi degli USA, non NATO. A proposito, anche la Gran Bretagna, dal 1942!

 Ma l’articolo 11… le anime belle ne leggono solo le prime tre parole articoli esclusi: “l’Italia ripudia la guerra”; e invece ci sono tante di quelle parole, ma tante, che non solo giustificano l’adesione a qualsiasi cosa, quindi alla NATO (cronaca: la cost entrò in vigore nel 1948, la NATO è del 1949: toh!), ma consentono “limitazioni di sovranità”. Leggete tutto l’11, amici miei, non quello che vi solletica gli umori buonisti. Senza scordare il 52, che è la panacea di tutti i mali.

 Bisognerebbe evitare che un automatismo scateni la terza guerra mondiale sul Don. Lo stesso per quella che mi ostino a chiamare la Terra Santa… così, per nostalgia delle Crociate. Vi voglio solo ricordare che Rafah confina con l’Egitto.

 La pace, come la guerra e l’amore, si fanno in due.

Ulderico Nisticò