L’Indire punta sul Malafarina di Soverato scuola polo di avanguardie educative


A seguito di una selezione nazionale, l’Itt “G. Malafarina” di Soverato diretto da Saverio Candelieri, è stato individuato tra i dieci istituti superiori che in Italia svolgeranno il ruolo di scuole polo del Movimento di Avanguardie Educative. Si tratta del progetto di ricerca-azione nato dall’iniziativa autonoma dell’indire, l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa, da quasi cento anni punto di riferimento per la ricerca educativa in Italia, con l’obiettivo di investigare le possibili strategie di propagazione e messa a sistema dell’innovazione nella scuola italiana.

La mission di Avanguardie Educative è quella di individuare, supportare, diffondere, portare a sistema pratiche e modelli educativi volti a ripensare l’organizzazione della Didattica, del Tempo e dello Spazio del ‘fare scuola’ in una società della conoscenza in continuo divenire. Il Movimento è frutto di un’azione congiunta di INDIRE e di 22 scuole fondatrici che hanno sottoscritto un «Manifesto programmatico per l’Innovazione» costituito da 7 «orizzonti di riferimento», che ne esplicitano ed animano la vision.

L’ Indire sviluppa nuovi modelli didattici, sperimenta l’utilizzo delle nuove tecnologie nei percorsi formativi, promuove la ridefinizione del rapporto fra spazi e tempi dell’apprendimento e dell’insegnamento.

L’Istituto, inoltre, vanta una consolidata esperienza nella formazione in servizio del personale docente, amministrativo, tecnico e ausiliario e dei dirigenti scolastici ed è stato protagonista di alcune delle più importanti esperienze di elearning a livello europeo; ha il compito di gestire Erasmus+, il programma dell’unione europea per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport per il periodo 2021-2027 e svolge un servizio nazionale di supporto per i seguenti progetti europei: etwinning, Epale, Eurydice, la rete europea di informazione sull’istruzione e sistemi educativi in 37 Paesi.

L’Istituto soveratese sarà chiamato, ancora una volta, a curare attività volte a garantire la diffusione sul territorio dei principi di innovazione promossi dal Manifesto del Movimento anche tramite l’organizzazione e l’erogazione di interventi formativi online e in presenza, contribuire all’individuazione di nuove esperienze di innovazione che potrebbero arricchire la «Galleria delle Idee per l’Innovazione» e promuovere e fornire supporto alle azioni di assistenza all’adozione delle Idee, anche con l’ausilio degli esperti formatori. Grande soddisfazione è stata espressa dalla docente referente d’istituto, Roberta Santoro da anni impegnata a rendere praticabili, sostenibili e trasferibili esperienze innovative a livello didattico, strutturale e organizzativo.

Il dirigente Candelieri ha inteso parlare di una «concreta sfida collettiva motivata da un fine comune: ripensare il modello di scuola affinché questa possa tornare ad essere ‘ascensore sociale’ per le nuove generazioni, nella convinzione che apprendimento ed innovazione viaggiano mano nella mano»