‘Ndrangheta: 11 misure cautelari, la droga arrivava dall’Albania


Nella mattinata di oggi, 26 marzo 2024, un’azione congiunta dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Vibo Valentia, supportati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria dell’8° Nucleo Elicotteri e dalle unità cinofile antidroga, ha portato all’esecuzione di misure cautelari personali nei confronti di 11 individui.

Queste misure sono state emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro.

I sospettati sono stati coinvolti in attività criminose legate al traffico di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, eroina, marijuana e hashish, nonché in transazioni illegali di queste sostanze. L’operazione è il proseguimento dell’ampia inchiesta denominata “Maestrale-Carthago”.

L’indagine, condotta dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Vibo Valentia, ha rivelato il coinvolgimento di figure di spicco delle articolazioni della ‘ndrangheta dei Locali di Mileto e Zungri nel traffico di droga. Inoltre, sono stati individuati i canali di approvvigionamento degli stupefacenti, con rotte che si estendono fino all’estero, in particolare dall’Albania, e i canali di distribuzione che raggiungono anche regioni al di fuori della Calabria, come la Sicilia.

Attualmente, il procedimento per le ipotesi di reato è in fase di indagini preliminari e richiederà ulteriori verifiche processuali nel contraddittorio con la difesa degli indagati.