Panico in un ospedale calabrese, viene dimesso e distrugge il Pronto Soccorso


Momenti di pura follia all’ospedale “Nicola Giannettasio” di Rossano, teatro di un ennesimo episodio di violenza, con un paziente che ha provocato danni ai locali e si è ferito battendo la testa contro un muro. Questa situazione incredibile e paradossale ha messo in seria difficoltà il lavoro del personale medico e infermieristico, creando problemi per quasi mezz’ora.

Secondo quanto riporta “Gazzetta del Sud”, il paziente coinvolto, cittadino di nazionalità straniera e senza fissa dimora, era stato sottoposto a un intervento chirurgico nel reparto di ortopedia circa un mese fa. Dopo il periodo di degenza previsto, era stato dimesso.

Tuttavia, ieri mattina si è presentato nuovamente al pronto soccorso lamentando fastidi alla gamba precedentemente operata. Gli operatori sanitari di servizio hanno, quindi, richiesto una consulenza al reparto di ortopedia e, dopo aver ricevuto un referto che confermava l’integrità della sua condizione, hanno preparato le procedure di dimissione del paziente.

Quando gli è stato comunicato che poteva fare ritorno a casa, l’uomo ha reagito con furia, gridando e scagliando oggetti in giro. Affermava di provare dolore e chiedeva di essere ricoverato, in quanto non sapeva dove andare.