Presepe a Montepaone Lido: un teatro dell’anima nella Parrocchia di San Giovanni Battista


A Montepaone Lido, è stato allestito nella Chiesa della Parrocchia di San Giovanni Battista il presepe, la cui architettura ben si concilia per essere anche un vero e proprio teatro dell’anima.

Qui, sotto la guida sapiente del Parroco Don Bernardo Marascio, coadiuvato dall’instancabile viceparroco, da poco insediato Don Salvatore Varano, la natività si trasfigura in un’opera d’arte, che oltre a meravigliosamente rappresentare la sacra scena si presenta come un palcoscenico di tradizione, arte e comunità.

Domenica 10 dicembre 2023, la parrocchia ha svelato con l’accensione il suo capolavoro, una rivisitazione della tradizione secolare, in cui l’arte del presepe si mescola con la storia e le vicende umane.

Le figure e le immagini che appaiono, sono testimonianze silenti di questo incanto, esse rivelano un mondo in miniatura, dove ogni personaggio sembra sussurrare storie di vita vissuta che si fondono con l’evento trascendentale della nascita del Cristo.

L’ambiente del presepe, con le sue architetture meticolosamente dettagliate, i paesaggi impervi e ruscelli di acqua viva, è un invito alla contemplazione, un viaggio attraverso la meraviglia. Ogni elemento, scelto e posizionato con una devozione che oltrepassa l’estetica, colpisce l’animo. Montepaone Lido, con orgoglio e amore, apre le braccia ai visitatori, invitandoli a immergersi in questa opera d’arte.

L’impegno di Don Bernardo e del suo team, sotto la direzione di Pino Gullà e costituito da vari collaboratori, nel custodire questa tradizione è un tributo vivente alla fede cristiana, un dono di inestimabile valore culturale a chiunque abbia la fortuna di contemplarlo. In quest’epoca di trasformazioni rapide e continue, il presepe di Montepaone Lido assume la sembianza di una roccaforte, simbolo di continuità comunitaria e fedeltà dello spirito.

Non è soltanto una raffigurazione, ma un luogo dove il passato si collega con il presente, dove ogni storia si anima, dove la comunità celebra le sue radici, il suo spirito, in un eterno ritorno alle origini della fede e dell’umanità.

Fabio Guarna – Soverato News