Soverato, sotto sequestro “palazzo Bencivenni” e tutta l’area del cantiere


I carabinieri della Compagnia di Soverato, al comando del capitano Marco Colì, hanno posto sotto sequestro “palazzo Bencivenni” a Soverato e tutta l’area di cantiere, in esecuzione di una ordinanza di applicazione di misure cautelari reali emessa dal gip di Catanzaro Antonio Battaglia su richiesta della Procura.

Nell’inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Giancarlo Novelli – scrive CatanzaroInforma.It – sono indagati per abuso edilizio e falso il legale rappresentante della società che stava realizzando lo stabile e un ex funzionario tecnico del Comune di Soverato, responsabile unico del procedimento amministrativo.

Gli indagati, secondo le accuse, hanno concorso nella realizzazione di un manufatto di sette piani in assenza di legittimi titoli autorizzativi.

Inoltre il funzionario comunale, rilasciando il permesso a costruire per i lavori di demolizione e ricostruzione, avrebbe attestato la conformità urbanistica dello stabile, nonostante questo fosse in realtà privo delle caratteristiche qualitative e quantitative previste dalle norme, e avrebbe adottato una determinazione di conclusione positiva della Conferenza dei Servizi decisoria sulla base di fatti non corrispondenti al vero, riportando una falsa rappresentazione delle determinazioni assunte dalle amministrazioni provinciale e regionale.