Trasversale delle Serre. Lettera Aperta dei Sindaci e dei Presidenti delle Province di Catanzaro e Vibo Valentia al Ministro Salvini e al Presidente della Regione Calabria Occhiuto


I sindaci dei comuni di Gagliato (Salvatore Sinopoli), Satriano (Massimiliano Chiaravalloti), Soverato (Daniele Vacca), Vibo Valentia (Maria Limardo), Vazzano (Vincenzo Massa), Brognaturo (Rossana Tassone), Spadola (Cosimo Damiano Piromalli), Simbario (Ovidio Romano), Serra San Bruno (Alfredo Barillari), Mongiana (Francesco Angilletta), Fabrizia (Francesco Fazio), Nardodipace (Romano Loielo), Vallelonga (Abdon Servello), San Nicola da Crissa (Giuseppe Condello), Cardinale (Danilo Staglianò), Torre di Ruggiero (Vito Bruno Roti), Chiaravalle Centrale (Domenico Donato), Cenadi (Francesco Casalinuovo), San Vito sullo Ionio (Antonio Tino), Centrache (Fernando Sinopoli), Olivadi (Nicola Malta), Argusto (Valter Matozzo), Davoli (Giuseppe Papaleo), Montepaone (Mario Migliarese), Pizzoni (Vincenzo Caruso) e Sorianello (Sergio Cannatelli) e i presidenti delle province di Catanzaro (Mario Amedeo Mormile) e di Vibo Valentia (Corrado L’Andolina) esprimono soddisfazione per i risultati ottenuti sul tema del completamento della Trasversale delle Serre e scrivono una lettera aperta al Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini e al Governatore della Regione Calabria Roberto Occhiuto. Di seguito il testo.

Egr. Ministro Salvini,
Egr. Presidente Occhiuto,
in merito allo stato dell’arte delle procedure finalizzate al completamento della Trasversale delle Serre esprimiamo la nostra più grande soddisfazione.

Non possiamo che iniziare a riconoscere l’encomiabile attività svolta dai due soggetti istituzionali coinvolti, il Commissario Straordinario, ing. Francesco Caporaso, e il Presidente della Regione Calabria, unitamente alle strutture dell’Anas e dei dipartimenti regionali, che, in fortissima sinergia, hanno dimostrato come l’attuazione delle semplificazioni procedurali rese possibili dalla disciplina delle opere commissariate possa portare ad eccellenti risultati in tempi brevissimi. Un esempio, forse raro se raffrontato alle lungaggini amministrative che da sempre bloccano le grandi infrastrutture in Italia, di come effettivamente si possano superare gli ostacoli della mostruosa macchina burocratica del Paese.

A darne atto sono gli obiettivi effettivamente raggiunti nell’arco temporale di circa un anno e mezzo di attività commissariale, durante il quale sono stati positivamente conclusi gli iter autorizzativi e completate le fasi progettuali dei cinque lotti oggetto di commissariamento, avviate le procedure di gara per gli interventi ricadenti nella provincia di Vibo Valentia e, per uno di essi (lotto dello Scornari), iniziati i lavori.

Il completamento dell’infrastruttura è atteso dal territorio ormai da decenni. Alla primaria valenza dal punto di vista trasportistico, in quanto fondamentale e imprescindibile itinerario di collegamento Ionio-Tirreno, la realizzazione della Trasversale aggiunge, di riflesso, numerosi altri positivi risvolti. Si pensi al superamento del problema dell’isolamento di alcuni territori dell’entroterra della Calabria centrale che, in assenza di adeguate infrastrutture, non hanno mai avuto la possibilità di esprimere a pieno l’enorme potenziale socio-economico legato, soprattutto, alla presenza delle molteplici località di grande interesse turistico-ambientale e turistico-religioso. Si pensi, ancora, agli enormi vantaggi discendenti dalla possibilità di accedere rapidamente ai presidi sanitari e, con dovuta scongiura del caso, all’importanza in occasione di potenziali attività di Protezione Civile.

Con particolare riferimento al lotto Gagliato- Soverato, anche in ragione della considerevole quota di finanziamenti già disponibile (55 milioni di euro circa), siamo tutti certi che gli straordinari risultati finora raggiunti saranno seguiti da concrete e tempestive misure mirate al raggiungimento della completa copertura finanziaria per ultimare, finalmente, la tanto attesa ”Trasversale delle Serre ”.