Un’occhiata alla Razzona


Il castello di Razzona

 Si vota anche a Cardinale, che è pur sempre il mio paese d’origine paterna, e un’occhiata in più mi esce naturale; e anche un’occhiata alla Razzona, bene culturale dimenticato.

 Si tratta di un complesso di edifici, uno più antico, il castelletto dei Ravaschieri, e altri ottocenteschi, quelli delle “magone” del principe Carlo Filangieri, che vi aprì una ferriera, in concorrenza con quella statale di Mongiana. Ne abbiamo parlato e scritto altre volte, e non torniamo qui sull’argomento storico, ma sulla situazione attuale.

 È preliminarmente opportuno chiarire che la Razzona insiste nel territorio di Cardinale, pur in presenza di confinanti agri di Chiaravalle e Argusto. È dunque Cardinale che se ne dovrebbe curare; cosa che non è mai avvenuta.

 Inutile precisare che io, sia come paesano sia nella veste di consulente culturale del Comune (a titolo rigorosamente gratuito), ne ho parlato con tutti i sindaci pro tempore a mia memoria; e tutti mi hanno detto che ho ragione. Sarei miliardario, se mi dessero un euro per ogni volta che in Calabria qualcuno mi ha dato ragione… aggiungendo frasette come “in queste particolari circostanze… ”, e simili, che traducono in politichese l’antichissimo e calabresissimo “poi vidimu”, che ci accompagna dai tempi della Magna Grecia e anche prima; e non vediamo mai niente.

 Intanto il tempo passa, e piove e diluvia e tira vento, e ogni edificio, senza manutenzione, va in degrado; e a un certo punto della sua storia, il degrado diventa esponenziale; e addio.

 Ma il Comune non ha soldi: e che bella scoperta! Che fare? Beh, un bel progetto PNRR, che ne dite? E subito, prima che l’Europa si ripigli i soldi e li mandi in Lituania o a Torino o a Barcellona, dove invece i fondi li spendono. Deve muoversi la Regione, alla quale però bisogna che qualcuno lo vada a dire, e con le maniere spicce. Si tratta di proprietà privata molto suddivisa? Ebbene, si assumano, con i soldi, i dovuti provvedimenti.

 Che ci mettiamo, nel progetto? Di tutto: agriturismo… scuola agraria… facoltà universitaria… centro culturale…

 Con questa scusa, magari, studiamo anche Carlo Filangieri, figura importante e controversa della storia ottocentesca italiana ed europea.

Ulderico Nisticò; o, come mi spetta a Cardinale per [unica] eredità, don Ulderico.