[VIDEO] Cultura, Daniela Rabia in finale al Premio Letterario Pontremoli


La scrittrice di Catanzaro selezionata per il suo romanzo “La Stanza del Buio”

La talentuosa scrittrice di Catanzaro, Daniela Rabia, è tra i quindici finalisti del prestigioso premio letterario “Pontremoli Città del Libro e della Famiglia”. Questo premio nasce su iniziativa del Forum delle Associazioni Familiari e del Comune di Pontremoli, in collaborazione con la Fondazione Città del Libro.
Rabia è stata selezionata per il suo commovente romanzo “La stanza del buio” (Pellegrini Editore), garantendosi un posto tra i finalisti della seconda edizione del concorso. Il libro esplora il legame indissolubile tra una madre, Anna, e un figlio, Luca. L’amore incondizionato che li unisce è così forte che né cielo né terra potrebbero mai separarli.

Il romanzo di Daniela Rabia, intenso e toccante, penetra in questo rapporto con la sensibilità di chi sa quando è il momento di fermarsi sull’uscio. Non è compito dell’autrice spalancare le porte verso l’ignoto, bensì del lettore, se lo desidera, andare oltre. “La stanza del buio”, dunque, non si apre completamente, la porta resta chiusa, ma quel buio lentamente si dissolve, facendo entrare la luce della fede.

Alberto Scerbo, nella sua prefazione, dichiara: “La stretta al cuore si affievolisce piano piano e la luce del giorno, a tratti, ricompare nell’orizzonte dell’oscurità”. Nell’introduzione, Francesco A. Cuteri celebra il romanzo di Daniela Rabia con queste parole: “Daniela si muove lieve nel suo raccontare e affronta un tema così delicato con profonda sensibilità… ci parla del buio, ma tiene accanto a sé una lanterna. Ci offre uno spiraglio di vita, di speranza”.

L’autrice, con parole che risuonano come un eco lungo le pagine del suo romanzo, afferma: “La vita non insegna a morire ma la morte dovrebbe insegnarci a vivere”. È un messaggio potente che fornisce le parole chiave a un testo che si legge d’un fiato per poi lasciare senza fiato. Il successo di “La Stanza del Buio” ci ricorda l’abilità di Rabia nel creare una narrativa profonda e coinvolgente che affronta temi difficili con una sensibilità e un’intensità straordinarie.