[VIDEO] Il racconto di Sanremo di Monica Minervini: emozioni e musica


La manager di Catanzaro: “Quest’anno un Festival di altissimo livello” 

Il Festival di Sanremo 2024 si è concluso con un epilogo memorabile, coronando Angelina Mango come la vincitrice indiscussa di questa edizione. La giovane artista, testimone di un’eredità musicale di rilievo grazie ai suoi genitori, Pino Mango e Laura Valente, ha saputo incantare il pubblico e la giuria, riportando al femminile il successo del Festival dopo un decennio.

Nel contesto ricco e variegato degli eventi collaterali organizzati nella “Città dei Fiori”, ancora protagonista l’agenzia calabrese di Monica Minervini, Service Management. Con la sua esperienza e professionalità, la manager di Catanzaro ha contribuito all’organizzazione di iniziative di intrattenimento, moda e spettacolo, promuovendo la presenza di talenti emergenti come la modella Eleonora Fava.

“Quest’anno – racconta Monica, appena rientrata in Calabria – il Festival ha raggiunto vette inaspettate, sia in termini di ascolti che di raccolta pubblicitaria, segnando un momento storico per l’evento.

La vittoria di Angelina Mango ha catalizzato l’attenzione non solo per il suo talento “ma anche per l’importanza simbolica di una donna che torna a trionfare dopo un decennio”. Tuttavia “la vivacità di questa edizione è stata alimentata da una serie di fattori, tra cui momenti di tensione, polemiche, e un fervore per il gossip e la moda che hanno creato un mix esplosivo capace di coinvolgere a 360 gradi il pubblico”.

Riguardo agli artisti in gara, Monica Minervini esprime ammirazione per Annalisa: “Nonostante non abbia vinto, ha dimostrato una professionalità e un talento indiscutibili, classificandosi al terzo posto in una competizione ricca di sorprese”. Elogi a Geolier per il suo impatto e il messaggio positivo portato ai suoi fans: “Il suo ritorno a Secondigliano è stato un vero momento di celebrazione, che ha rafforzato il legame tra l’artista e le sue radici”.

Un plauso anche a Loredana Bertè “premiata per la sua arte”, e a giovani talenti come Clara e Rose Villain “quest’ultima particolarmente apprezzata per il suo stile unico e il suo impatto visivo sul palco”. 

Sul fronte della conduzione, elogi a Fiorello e Amadeus “per la loro capacità di coinvolgere il pubblico, anticipando le sfide future nell’organizzazione del Festival”. “Sarà interessante vedere – sottolinea Monica – come si evolverà la direzione del Festival nelle prossime edizioni, con la speranza di mantenere questi alti standard di coinvolgimento e innovazione”.

Concludendo, Monica Minervini sottolinea il ruolo del Festival non solo come vetrina della musica italiana ma anche come momento di celebrazione culturale capace di unire generazioni diverse: “Sanremo 2024 ha dimostrato ancora una volta di essere più di un semplice evento musicale. È una piattaforma dove musica, moda, cultura e intrattenimento si fondono, riflettendo l’evoluzione continua della nostra società”.