16 febbraio, varie


 Il principe inglese Andrea, accusato di aver fatto cose turche con una minorenne di tanti anni fa, ha fatto ricorso al più vecchio sistema di questo mondo, in caso di sozzerie degli abbienti: ha pagato soldi, e la castità della ex fanciulla è finita tanto il chilo; idem per l’ideologia delle femministe. Nella vecchia Calabria si diceva, in dialetto, quando una persona si rimpannucciava, cioè improvvisamente si arricchiva, si diceva dunque così: “O trovatura, o incornatura”. Trovatura era se un folletto benevolo portava denaro; incornatura… beh, avete capito. In Calabria, pensate voi? Eh, chissà quante ne ha pagate don Rodrigo, prima di incappare nell’unica ragazza seria!

 A questo proposito, lasciatemi dire una malvagità di quelle grosse. Provate a immaginare che in una scuola un prof venisse accusato di aver rubato dei soldi. Ebbene, forse qualche giornale locale avrebbe dedicato alla cosa un trafiletto di due righe, e tanti saluti. Siccome a Castrolibero c’è di mezzo la dea Venere con tanto di pruriginosi particolari, ecco assemblea infuocata, collegio dei docenti in orario illegale, e torme di politicanti (sempre muti su qualsiasi cosa, ma qui c’è da farsi pubblicità) e giornalisti e tv, e professori che si spremono le meningi per dire qualcosa d’intellettualistico e philosophie fin de table, purché a favore di telecamere. Potenza del sesso: vedi principe Andrea. Serve un intervento autorevole e serio, per assumere ogni azione atta a salvare l’immagine di un istituto altrimenti condannato a passare, agli occhi di tutta Italia, come il liceo della Suburra con Casanova e Messalina. In questo momento, la situazione sta sfuggendo di mano a tutti, e sarebbe ora di un sano silenzio stampa. Già un miracolo che la RAI, da un paio di giorni, non mette Castrolibero in prima pagina.

 Mentre scrivo, sento che sono stati stanziati 220 milioni per la 106 tra Crotone e Catanzaro. Sono circa 70 chilometri, quindi abbiamo 3.174 a chilometro; netti, a parte l’IVA. Ovvero, una cifra ridicola. A parte che in dialetto calabrese la parola stanziare non è affatto sinonimo di averceli davvero; e ben lo so io come presidente onorario del Comitato per la Trasversale.

 Biden ci ha provato, poveraccio, a riguadagnare un poco di faccia, dopo la fuga conigliesca da Kabul, NATO al seguito. Secondo la CIA, oggi inizia la guerra. Qui ci vuole il solito raccontino grecoromano. Un indovino disse a Cesare: “Guardati dalle Idi di marzo”; e quando quello gli fece notare che erano arrivate, ribatté: “Ma non sono ancora passate”. Bene, se entro mezzanotte non scoppia la guerra, ne riparliamo domani. Preparatevi a due risate.

Ulderico Nisticò