A Zambrone “Alla ricerca dei sapori perduti”


CosiMaliDomenica l’associazione “Cosi Mali” di Tropea organizzerà una festa di benvenuto per i giovani provenienti dalla Lituania, dalla Spagna, dalla Turchia e dall’Ungheria che, insieme ai giovani di Vallefiorita, partecipano al progetto Erasmus+ “In search of lost tastes” (Alla ricerca dei sapori perduti) e che terminerà il 2 dicembre. Lo scambio culturale internazionale promosso dall’associazione Terra di Mezzo di Vallefiorita prevede la ricerca e il recupero di ricette e modi di preparazione e cottura tradizionali dei diversi paesi, ma anche e soprattutto di fiabe o leggende o di antiche tradizioni legate al cibo.
L’incontro tra le due associazioni testimonia l’importanza di fare rete in una regione ancora acerba sotto questo punto di vista, per attuare concrete azioni di valorizzazione e promozione del territorio calabrese.
Durante la giornata i responsabili della’associazione “Cosi Mali” faranno scoprire una Tropea inedita, con una passeggiata storica-culturale nel centro storico tropeano. La giornata proseguirà con un pranzo di pura gastronomia calabrese nella vicina Zambrone. Un ringraziamento particolare va anche al Comune di Zambrone che ha offerto il patrocinio all’iniziativa.
“Cosi Mali” è un progetto di promozione territoriale della Calabria e dei calabresi; l’idea nasce da un gruppo di giovani calabresi determinati e desiderosi di far scoprire e valorizzare a 360° un territorio magnifico. L’occasione di far conoscere bellezze e storie della Calabria a giovani provenienti da culture anche molto diverse si inserisce a pieno titolo negli obiettivi delle due associazioni.
Noi crediamo che, in un momento così difficile, in cui i recenti fatti terroristici di Beirut e Parigi stanno minando la nostra fiducia di base verso il prossimo, e questo ci porterebbe, istintivamente, a chiudere le porte e a sottrarci ad ogni incontro con l’estraneo, noi siamo felici, come comunità di aprire le nostre case per accogliere. Siamo consapevoli del fatto che solo la conoscenza dell’altro, la comunanza, la condivisione possano creare rispetto e solidarietà tra culture diverse e amore e fratellanza tra i popoli. Riteniamo che questo degli incontri tra giovani e tra associazioni sia il percorso giusto da seguire.


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