Albi, parla il sindaco uscente: “Gesto scellerato e interessato”


“Le dimissioni contestuali di sei consiglieri comunali, che hanno fatto cadere l’Amministrazione Comunale di Albi, rappresentano un gesto scellerato e guidato da pochi potentati interessati solo al governo della nostra cittadina – ad affermarlo è Salvatore Ricca, sindaco uscente di Albi”.

“Compiere gesti del genere – aggiunge – significa restituire alla comunità un anno di commissariamento prefettizio, dove ex lege potrà essere gestito solo il cosiddetto ordinario. Compiere gesti del genere significa, anche e soprattutto, non voler bene ad Albi; interessarsi del proprio tornaconto e non di quello collettivo; significa non badare ai servizi essenziali dei cittadini, che hanno bisogno di passione e impegno quotidiano; significa tentare di sovvertire con manovre di palazzo il risultato delle urne”.

“Spiegherò in un prossimo comizio i retroscena di questa sconcertante azione. Se ho pagato il prezzo di qualche “no” di troppo sono ben lieto di tornare al voto, perché resto convinto del fatto che un Sindaco, per poter governare, deve soprattutto essere libero. E se la libertà ha prezzo sono disposto a pagarlo”.