Auguri a Giusi Princi


 Apprendiamo che Occhiuto ha assegnato alla Princi la delega alla Cultura. Auguri. I miei lettori sanno cosa ne penso, ma è il caso di un riassunto.

 Nella grigia cronaca della Regione Calabria dal 1970, gli assessori alla Cultura sono stati scelti come elementi di arredamento, tipo nelle antiche case della gente bene le cosiddette “gallerie”. Nel palazzo dei miei avi, c’era una poltrona su cui poneva le sacre membra solo il vescovo quando capitava in visita pastorale; e negli altri anni, la solenne sedia stava a pigliare polvere. Vi giuro che è vero.

 Gli assessori alla Cultura della nostra Regione sono stati di rappresentanza come la poltrona dei miei avi; di fatto hanno realizzato poco e niente. E ciò vale per tutte le Giunte di ogni colore.

 Ora voglio sperare che la vicepresidente Princi, ora anche assessore al ramo, non si senta di tappezzeria, e faccia davvero cultura. Se mi chiedesse un parere (“domandando consiglio da persona che vede e vuol dirittamente e ama”, Par. XVII), così risponderei:

– La scuola fa parte della cultura, ma la cultura non è la scuola; anzi, diventa cultura quando supera gli schemi.

– La cultura è tale se è libera.

– La cultura non è burocrazia.

– La cultura non è il secolare piagnisteo calabrese, magari con un condimento di colpa di qualcun altro.

– La cultura è solo la cultura: letteratura, storia, filosofia eccetera.

– La cultura si esprime in mille modi, incluso teatro, cinema eccetera.

– In Calabria, dove c’è eccellente accademia, c’è carenza, quindi un bisogno urgente di cultura divulgata. Esempio: tutti parlano di Magna Grecia, ma il 95% non ne sa niente. Peggio ancora, sull’età romana, romea, medioevale…

– L’anniversario dei Bronzi doveva essere occasione: ma stendo un velo come la pece.

– Cosa si può fare per la cultura calabrese? Moltissimo, basta avere idee e poter realizzare subito.

– Cosa non si deve fare? Non si deve cadere nel calabresissimo “Poi vediamo”, un poi che dai tempi dell’orfismo non arrivò e non arriverà mai.

– Ho qualche proposta? Certo che sì, e posso esporle, dopo aver ricevuto a tale proposito una bella lettera protocollata, firmata e spedita RRR.

 Detto questo, nuovamente auguri.

Ulderico Nisticò