Consegnato contributo per laboratorio di pasticceria del Centro Calabrese di Solidarietà


In un’atmosfera natalizia totalmente diversa dal solito, i gesti assumono un significato ancora più profondo e possono fare veramente la differenza. La sezione di Catanzaro dell’Ammi (Associazione Mogli Medici Italiani), guidata da Silvana Aiello Bertucci, si contraddistingue per il suo modo di operare con entusiasmo, creatività e senso di responsabilità e ha lanciato per questo anno sociale il motto, “la gioia del donare”.

“L’atto del dare appaga molto più del ricevere – afferma la presidente – La pandemia ha acutizzato le situazioni di sofferenza ed è un dovere offrire il nostro contributo alla comunità. Dopo aver effettuato un’indagine in città per verificare a chi potesse essere utile il nostro aiuto, ho interpellato Isolina Mantelli, presidente del Centro Calabrese di Solidarietà – un’istituzione, nonché un punto di riferimento nel nostro territorio – la quale mi ha evidenziato un’esigenza, tra le tante per le quali il Centro merita di essere sostenuto.”

Detto fatto e, grazie alla dinamicità e disponibilità dell’Ammi, il laboratorio di pasticceria del Centro Calabrese, creato per i ragazzi disagiati e sospeso a causa di mancanza di risorse, ora potrà essere riavviato.

La presidente ha consegnato il contributo negli uffici amministrativi del Centro insieme alla vice presidente, Katia Battaglia Rodinò, alla tesoriera, Antonella Zappia Esposito, e alla consigliera nazionale, Nuccia Carrozza Caglioti.

Ad accoglierle proprio Isolina Mantelli: “Questo dono consentirà ai nostri assistiti di apprendere, di sentirsi amati, accolti e, quindi, inciderà in modo positivo sulla loro volontà di cambiamento, di dare svolta alla propria vita. Noi e voi siamo l’esempio che il bene può essere dilagante e contagioso. Grazie mille per la vostra generosità.”

“Queste attività promosse dal Centro Calabrese – ha aggiunto Silvana Aiello Bertucci – rappresentano un’opportunità preziosa per tante persone che durante il loro cammino hanno incontrato delle deviazioni. Sono fiera che il direttivo e tutte le socie dell’Ammi di Catanzaro abbiamo subito accolto questa proposta. Continueremo a coltivare e a portare avanti questo fil rouge della “gioia del donare”, nella speranza di rinascere al più presto da questa terribile pandemia”.