Un piccolo ma importante risultato che finalmente diviene realtà: grazie all’impegno del Consigliere Regionale Giuseppe Giudiceandrea, che ha appoggiato fortemente la nostra causa in difesa della Ferrovia Silana, e nello specifico ha rilanciato la nostra richiesta di pulizia del sedime ferroviario da parte di Calabria Verde, sono stati finalmente avviati i lavori di disboscamento della tratta Camigliatello – San Giovanni in Fiore.
Lo scorso 26 giugno, quasi un mese fa, con una lettera inviata al Presidente Mario Oliverio, alle istituzioni comunali e provinciali, oltre che alla dirigenza di Calabria Verde e dell’Ente Parco, abbiamo segnalato e documentato le precarie condizioni della tratta ferroviaria in più punti, dove da anni crescono indisturbati i pini tra i binari (provocando notevoli danneggiamenti al sedime ed alle cunette laterali), e non di meno si trovano anche rifiuti di grosse dimensioni abbandonati sui binari. Abbiamo inoltre riportato la presenza di scoli idrici proprio tra i binari, a causa dell’ostruzione delle cunette, oltre alla crescita indiscriminata di arbusti e vegetazione arborea, al punto da ricoprire totalmente la ferrovia in alcuni tratti: una situazione di grave rischio, tra l’altro, che vanifica le iniziative di prevenzione degli incendi boschivi, visto che la ferrovia, se venisse constantemente pulita, rappresenterebbe una validissima pista tagliafuoco. La nostra richiesta di intervento urgente, quindi, non poteva passare inosservata: anche la bellissima puntata de “La Mappa dei Piaceri” dedicata alla Ferrosilana, all’interno della quale abbiamo ribadito la necessità di eseguire la pulizia della linea, ha sortito l’effetto sperato!
Lo stesso Consigliere Giudiceandrea ci ha comunicato inoltre che, a breve, effettuerà un sopralluogo nei punti in cui gli addetti di Calabria Verde stanno eseguendo le operazioni di disboscamento, specificando che dovrebbero anche essere sostituite le traversine in legno che appaiono in precarie condizioni strutturali: in conclusione, vogliamo ringraziare il Dott. Paolo Furgiuele, Direttore Generale di Calabria Verde, che ha immediatamente compreso l’importanza di questa iniziativa, mobilitando personale specializzato nella manutenzione di tutte quelle aree boschive che rappresentano, assieme alla storica Ferrovia Silana, un patrimonio per tutti i calabresi e gli italiani.
Ma l’Associazione Ferrovie in Calabria non si ferma qui, e la mobilitazione in difesa della Ferrovia Silana prosegue, con la certezza che alcune nuove importanti notizie arriveranno nelle prossime settimane: aver raggiunto l’obiettivo del disboscamento della ferrovia, anche grazie al costante impegno dei nostri associati Don Emilio Salatino e Pasquale Ferrarelli, ci dà ancora più forza nella prosecuzione di questa battaglia.
Roberto Galati
Associazione Ferrovie in Calabria