L’artista calabrese Nicola De Luca espone a Napoli: la spersonalizzazione umana nella mostra “Esistenze Efimeras”


Un dialogo tra disegno e fotografia al Museo Nazionale Parco del Vesuvio

Il prossimo 16 giugno alle ore 11, al Museo Nazionale Parco del Vesuvio di Napoli, verrà inaugurata la mostra “Esistenze Efimeras” degli artisti Nicola De Luca e Flavio Gioia, curata da Marta Saulle con la direzione artistica di Giovanni Cardone. L’esposizione, promossa dall’associazione culturale “Le Vie della Conoscenza”, sarà aperta al pubblico fino al 16 luglio 2024.

Nicola De Luca, artista calabrese di Torre di Ruggiero, presenta una serie di disegni raffiguranti donne sinuose e figure eteree che incarnano la bellezza fugace e la lotta per mantenere un’identità in un mondo sempre più spersonalizzante. Le sue opere sono un viaggio tra il gesto e la materia, evocando una connessione profonda con il Sud Italia, ricco di tradizioni della Magna Grecia e influenze della cultura classica greca e romana.

Flavio Gioia, invece, espone una collezione di fotografie di manichini senza volto, simboli potenti della perdita di identità nell’era contemporanea. Le sue immagini enigmatiche invitano alla riflessione sul concetto di individualità in un contesto globalizzato e omologato.

La curatrice Marta Saulle commenta: “Esistenze Efimeras esplora la delicatezza dell’identità umana in un’epoca di rapidi cambiamenti. Le opere di Gioia e De Luca si completano a vicenda, offrendo una visione complessa e affascinante del tema della spersonalizzazione. Il Museo del Parco Nazionale del Vesuvio, con la sua storia di resilienza e trasformazione, è il luogo ideale per ospitare questa riflessione artistica”.

Il direttore artistico Giovanni Cardone aggiunge: “Flavio Gioia e Nicola De Luca, artisti legati alla tradizione della Magna Grecia, sono influenzati dalla cultura classica greca e romana. Le loro opere mostrano una critica alla perdita dei valori morali dell’epoca contemporanea, con una complessità operativa che mescola segni, immagini e figure in un magma artistico coerente”.

Il Parco Nazionale del Vesuvio, istituito nel 1995, con il suo celebre vulcano e l’ecosistema unico, rappresenta un simbolo di forza naturale e conservazione ambientale. Il Museo del Parco offre ai visitatori una panoramica sulla storia geologica, naturalistica e culturale della regione, creando un ponte tra scienza, natura e arte, scenario perfetto per l’esposizione “Esistenze Efimeras”.

La mostra, patrocinata da numerosi enti locali e culturali, tra cui il Comune di Trecase, il Comune di Boscotrecase, l’Ente Parco Vesuvio, il MAV museo archeologico virtuale, e molte altre istituzioni, rappresenta un’importante occasione per riscoprire la nostra essenza in un contesto naturale e storico unico.