A Bologna, martedì 8 settembre alle ore 18.30, Giuseppe Soriero dialogherà con Francesco Critelli, Claudio De Vincenti, Emanuele Felice, Filippo Taddei, moderati da Pierpaolo Velonà, sulla riemersione delle Questione Meridionale, tornata di piena attualità dopo la diffusione dei preoccupanti dati SVIMEZ sul Mezzogiorno. Temi e problemi che Soriero, insieme a Romano Prodi – che per la seconda edizione del libro ha scritto una sua puntuale prefazione-, avevano denunciato con grande anticipo, stigmatizzando la gravissima situazione in cui versa il Sud, considerato il quadrante fondamentale per le sorti del nostro intero Paese.
L’analisi di Soriero, che muove infatti da una serrata e accuratissima ricostruzione documentaria delle politiche di sviluppo degli ultimi vent’anni, ripropone all’attenzione della politica una questione cruciale rimasta sinora senza una risposta convincente: il tratto prevalente dell’intervento pubblico, pur necessario al superamento del perdurante dislivello cronico tra le diverse aree del Paese, non ha mutato ancora segno, travolto com’è dalla crisi di legittimazione della politica, dal degrado delle classi dirigenti e dall’affarismo delle cricche insediate dentro e fuori ministeri e centri di potere.
Convinto della necessità di discutere con ancor più coraggio e determinazione delle sorti del Sud, Giuseppe Soriero, impegnato da anni in prima persona sul territorio per promuovere le migliori prassi amministrative e le risorse intellettuali del nostro Mezzogiorno, inchioda la politica locale, nazionale ed europea alle sue responsabilità, e propone possibili vie d’uscita da un isolamento e da un degrado politico, economico e civile che non deve essere più vissuto come un destino.