Processo contro la cosca Iozzo-Chiefari, chiesta condanna anche per l’ex sindaco di Torre di Ruggiero


Condanne dai 20 agli 8 anni di reclusione sono state chieste dal sostituto procuratore della Dda di Catanzaro Debora Rizza nella sua requisitoria nel processo, con rito abbreviato, “Orthrus”, istruito contro la cosca Iozzo-Chiefari attiva nei territori di Torre di Ruggiero, Chiaravalle Centrale e territori limitrofi.

La cosca risulta essere federata con i Gallace di Guardavalle e in contrasto con i Procopio-Sia-Tripodi di Soverato. Sei anni sono stati chiesti per l’ex sindaco di Torre di Ruggiero Giuseppe Pitaro, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa.

Nel complesso il pm ha chiesto la condanna di Antonio Ruì, 12 anni; Chiefari Vito, 8 anni; Chiefari Nicola, 8 anni; Chiefari Domenico 8 anni; Chiefari Giuseppe 8 anni; Giuseppe Pitaro, 6 anni; Giovanni Iozzo, 9 anni; Marco Garieri, 8 anni e 6 mesi; Raffaele Iozzo, 20 anni; Marco Garieri, 8 anni e 6 mesi; Marco Calicatrà, 8 anni e 6 mesi; Giuseppe Garieri, 8 anni e 6 mesi; Fabio Romeo, 8 anni; Giuseppe Marco Marchese, 12 anni; Claudio Marchese, 8 anni; Antonio Maiolo, 9 anni; Damiano Fasiano, 10 anni; Marta Sanginiti, 8 anni e 6 mesi; Salvatore Russo, 9 anni; Giovanni Giuseppe Iozzo, 9 anni; Alexander Daniele, 9 anni; Andrea Maida, 8 anni e 6 mesi; Stefano Pasquino, 9 anni.