“Quegli anni“ il titolo della nuovo singolo del cantautore calabrese Clemente


Dal 19 Marzo esce su tutte le piattaforme di streaming musicale è in rotazione radiofonica “quegli anni”, nuovo singolo del Cantautore calabrese Clemente quegli anni è una canzone che si appoggia su un bellissimo arrangiamento e una melodia di stampo assolutamente cantautoriale  che non delude il suo pubblico: la forza è ovviamente tutta nel testo però.

Solo un pizzico di nostalgia come nelle migliori ricette q.b. perché non c’è tempo per rimpianti di un tempo passato, la vita è fatta di cose serie, e la malinconia la si può vedere solo su uno sguardo, non è accettabile in una canzone che vuole raccontare qualcosa.

La vita vera è qualcosa di importante, che richiede domande, stupore, dubbi: se non esistessero vorrebbe dire avere sprecato la propria esistenza. Questo è uno dei punti di forza della mia generazione  dice l’autore , ricordando i sogni e le notti insonni passate a costruire il proprio destino.

Non erano gli anni del terrore, bensì quelli delle feste dell’Unità e delle persone che hanno dovuto lottare per ottenere quello che hanno avuto; gli anni della genuinità, fatti di successi ma anche di sconfitte, che anziché abbattere lasciano maggiore possibilità di credere che ci sia ancora qualcosa di irrealizzato da potere compiere. Quegli anni erano così belli da aver saputo distruggere anche le malinconie.

In realtà parlo di come eravamo  in quel periodo, dei sogni e delle speranze che avevamo . Perché per me non esiste un “c’è stato” o un “ci sarà”: il mio orologio è fermo in un continuo presente, quello della mia anima e delle mie convinzioni».

In uscita il 19 Marzo in streaming su tutte le piattaforme di streaming musicale è per la prima volta in Italia anche listata in NFT sulla piattaforma più importante al mondo OpenSea  dove la canzone sarà venduta in sola ed unica copia  originale certificate da uno Smart contract su  blockchain ethereum

L’industria musicale è sempre stata strettamente legata ai progressi tecnologici, che hanno modellato il modo in cui la musica viene prodotta, distribuita e consumata. Oggi, l’ingresso degli NFT, Non Fungible Token che rappresentano autenticità e proprietà di un bene digitale unico, nello scenario musicale, a mio modesto avviso dice l’artista segna l’inizio di una piccola, grande rivoluzione: gli artisti ritornano a tenere le redini del gioco.