Rinvenuti e sequestrati in un casolare drone, giubbino antiproiettile e marijuana


Ritrovato tecnologico impiegato nei piu’ svariati settori, anche nella vita comune a fine ricreativo, ma pure strumento di controllo usato dai produttori di droga per sorvegliare i loro laboratori. Ne sono ormai certi i carabinieri del comando provinciale di Vibo Valentia dopo l’ennesimo sequestro di un velivolo telecomandato.

Sono in tutto tre i droni sequestrati nell’ultimo anno in zona. Il ritrovamento piu’ recente e’ dei militari dell’Arma delle stazioni di Nicotera e Nicotera Marina, sempre nell’ambito di servizi volti alla ricerca di sostanze stupefacenti. In un casolare abbandonato della contrada Borgo c’erano un sacchetto con 30 grammi di marijuana, un giubbotto antiproiettile e, appunto, un drone.

Questo rappresenta, per i Carabinieri, l’ulteriore prova della centralità del borgo di Nicotera nella produzione e soprattutto nella conservazione di sostanza stupefacente, anche alla luce dei numerosi sequestri effettuati nell’ultimo anno, probabilmente per la relativa facilita’ con cui puo’ essere sorvegliata, anche con gli strumenti piu’ sofisticati, nonche’ dalla relativa facilita’ con cui si possono trovare case disabitate in cui nascondere lo stupefacente.


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