Salumi di diverse catene di supermercati italiani contaminati da batterio Listeria: scatta il richiamo


Arriva ancora un’allerta sul portale del ministero della Salute, dedicato agli avvisi dei prodotti non conformi, a tutela della salute dei consumatori che sta riportando all’attenzione la listeriosi, un’infezione causata da cibo contaminato. Dopo l’epidemia che ha colpito l’Andalusia nel 2019, si torna a parlare di listeriosi negli alimenti.

Come comunicato anche dal ministero della Salute, l’attenzione nel nostro Paese resta alta in seguito all’aumento di casi di listeriosi alimentare correlati alla contaminazione di alimenti di largo consumo. Si contato, infatti, nel 2022 diversi casi sospetti e decessi.

Le analisi condotte dal ministero della Salute hanno rilevato la presenza del batterio responsabile (la Listeria monocytogenes) in un lotto di “Salame Novellino” venduto con il marchio “FATTORIE NOVELLA SENTIERI” per la possibile presenza del batterio Listeria monocytogenes. Nel dettaglio il prodotto interessato è venduto intero del peso di 280 grammi circa: numero di lotto 3216NOV.

Il marchio richiamato è stato prodotto dall’azienda Fattoria Novella Sentieri nello stabilimento di via Cappelle, 5, a Cappelle, nella città di Cremona (CE IT 9/700 L) ma commercializzato dall’azienda Centro Carni Rigamonti srl.

A scopo precauzionale, Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda di non consumare il prodotto e restituirlo al punto vendita d’acquisto dove sarà rimborsato o al Servizio igiene degli alimenti e nutrizione della ASL locale.